viernes, 27 de julio de 2012
Londra 2012. I pronostici di Sport azzurro degli italiani sul podio
Cari amici, ormai ci siamo. Archiviata l'emozione della cerimonia d'apertura, ecco che darà adesso inizio la "battaglia" sportiva. La lotta per l`ambito gradino più alto del podio a Cinque Cerchi. Ecco puntuale, dunque, i pronostici sulle medaglie degli azzurri in Gran Bretagna. Buona lettura!
Italia a Londra 2012: 11 ori - 13 argenti -17 bronzi. Totale: 41 medaglie
ORI
1)Clemente Russo, boxe, pesi massimi
2)Squadra fioretto maschile, scherma;
3)Squadra fioretto femminile, scherma;
4)Daniele Molmenti, canoa, slalom K1;
5)Niccolò Campriani, tiro a segno, carabina 3 posizioni
6)Massimo Fabbrizi, tiro a volo, trap;
7)Federica Pellegrini, nuoto, 200 metri stile libero
8)Fabio Scozzoli, 110 rana uomini
9)Alex Schwazer, 50 km marcia
10)Valentina Vezzali, fioretto donne indiv
11)Squadra Volley Femminile
ARGENTI
1)Giorgia Bronzini, Ciclismo strada femm
2)Martina Grimaldi, nuoto 10km femmin
3)Daniele Di Spigno, double trap masch
4)Gregorio Paltrinieri, 1500 sl nuoto
5)Riccardo De Luca, pentathlon moderno masch
6)Squadra Pallanuoto femminile
7)Vincenzo Mangiacapre, boxe 64kg
8)Carlo Molfetta, taekwondo +80kg
9)Pennetta-Schiavone, doppio femm tennis
10)Niccolò Campriani, carabina 10 mt
11)Cagnotto-Dallapè, trampolino 3 mt sincro
12)Jessica Rossi, trap femminile
13)V. Aspromonte, fioretto individ uomini
BRONZI
1)Squadra Volley maschile
2)F. Donato, triplo uomini
3)V. Straneo, maratona donne
4)Cicolari-Menegatti, beach volley donne
5)Mornati-Carboncini, 2 senza uomini
6)Squadra Ginnastica Ritmica
7)Elia Viviani, ciclismo prova su strada
8)E. Gwend , judo femmin +63kg
9)Gioia Marzocca, sciabola indiv femm.
10)F. Pellegrini, 400 s.l donne
11)Squadra pallanuoto uomini
12)R. Cammarelle, boxe supermassimi
13)Squadra tiro arco maschile
14)Conti-Micol, vela 470 femmin
15)T. Cagnotto, trampolino 3 mt donne
16)Squadra spada donne
17)A. Errigo, fioretto individ donne
Con questi risultati, l`Italia rimarrebbe sicuramente nella top ten mondiale, assestandosi fra il settimo e il nono posto del medagliere generale. Incrociamo le dita, e forza azzurri!
lunes, 23 de julio de 2012
"I Top e Flop della Settimana": Nibali e Aru presente e futuro del ciclismo; che bravi i giovani della vela!
1.-Ciclismo: "ritornerò per vincere". Con queste parole, Vincenzo Nibali (foto-copertina) ha chiuso la sua partecipazione al Tour de France. La superba performance dello "squalo" di Messina -terzo in classifica finale-, lo fa diventare fra i pochi atleti in circolazione -e secondo italiano della storia, dopo Gimondi- a salire sul podio delle tre grandi corse a tappe mondiali (giro, tour e vuelta). La vittoria di Bradley Wiggins -primo britannico nella storia- e della Sky in questa edizione è stata incontestabile: il corridore e la squadra più forte (con Froome secondo nella generale). Ma Nibali è stato il primo degli "umani", con una regolarità da campione consumato. Il suo terzo gradino del podio non è stato mai in pericolo, ma purtroppo i tanti Km a cronometro di quest`anno lo hanno penalizzato troppo. Da notare che quasi tutti i 6 minuti persi alla fine da Wiggins, sono provenuti dalle tappe a tic-tac. Con questo risultato Nibali balza al terzo posto del ranking mondiale UCI, a soli 4 punti da "purito" Rodriguez (secondo). Comunque, sono sicuro che il messinese un giorno conquisterà questa corsa, ma ritornerà solo quando i Km e le tappe di montagna siano a lui favorevoli. E sicuramente lo vedremo in terre transalpine con un`altra casacca (si parla molto della Astana). E al team kazako Astana incomincerà anche l`avventura di Fabio Aru, la nostra grande speranza del futuro per le corse a tappe, a partire dal prossimo 1 Agosto. Il 21enne sardo ha vinto (per il secondo anno consecutivo) il Giro della Valle D´Aosta, con una dimostrazione di forza impressionante, soprattutto in montagna (ha seminato il vuoto sulla durissima ascesa di Tavagnasco). Nella cronoscalata finale é arrivato secondo, e in classifica generale ha dato tre minuti e mezzo di distacco al nazionale russo Sergei Cernetckii, e quasi 4 minuti all´altro azzurro Andrea Manfredi. Aru é un fior di scalatore che ha però anche potenza e classe. Con Beppe Martinelli ad istruirlo nell´Astana, siamo sicuri che Fabio diventerá un grande del ciclismo. Auguri
2.-Vela: fantastici azzurrini nel 42° Campionato Mondiale ISAF Youth di Dublino, cui hanno preso parte 350 giovani velisti tra i 14 e 19 anni. In poche parole, si tratta delle Olimpiadi della vela giovanile, l´evento piú importante dell´anno per questa categoria, nelle classi olimpiche e propedeutiche. Questi gli ottimi risultati: nel 420 femminile Ilaria Paternoster e Benedetta di Salle si laureano Campionesse del Mondo. Mattia Camboni nell’RS:X maschile vince la medaglia d’argento mentre Veronica Fanciulli nell’RS:X femminile e Cecilia Zorzi nel Laser Radial femminile si aggiudicano il bronzo. La somma di tutti questi piazzamenti hanno, infine, garantito al Bel Paese il bronzo nella classifica a squadre dell’ISAF Nations Trophy con 320 punti. Prima la Gran Bretagna con 356 punti e seconda la Francia a 341. Essere arrivati sul podio in 4 classi su 8 è un record per l'Italia nella categoria U19. Un risultato, dunque, estremamente importante che sottolinea come il progetto di formazione intrapreso dalla Federvela, sia fondamentale per la crescita degli atleti più giovani e sia in grado di garantire un ricambio generazionale, soprattutto in ottica Rio2016. Avanti cosí ragazzi!
3.-Canottaggio: per il terzo anno di fila, l'Italia si aggiudica la Coupe de la Jeunesse. Dopo Hazewinkel 2010 e Linz 2011, anche a Banyoles (Spagna) il team azzurro Under 19 raggiunge un nuovo grande successo. Vittoria nella classifica generale per nazioni, superando la Gran Bretagna di ben 90 punti (272 vs. 182). E vittoria anche nel medagliere con un bottino di 13 ori, 8 argenti e 3 bronzi. Con record incluso: mai, nella storia del trofeo, una nazione aveva mandato in medaglia, in entrambe le giornate della manifestazione, tutti gli equipaggi iscritti. Dopo il secondo posto la settimana scorsa nel mondiale Under23, ecco puntuali questi nuovi allori per i nostri canottieri.
4.-Basket: continua la maledizione spagnola nel 2012 per il nostro sport. Agli Europei femminili Under16 di Miskolc, le azzurrine vengono sconfitte in finale dalle iberiche 70-49, conquistando un fantastico argento. Un risultato importtante, che segue al bronzo vinto lo scorso anno all'Europeo di Cagliari. E stato un torneo straordinario quello disputato dalle ragazze del CT Roberto Riccardi. Ma purtroppo brucia che abbiano perso la finalissima, proprio contro la stessa Spagna battuta di 20 punti nella prima fase. Insomma, non era quella la partita da vincere a tutti i costi. Da evidenziare che la 16enne Cecilia Zandalasini é stata votata MVP della manifestazione (media di 15 punti a partita e 9 rimbalzi). Sentirete parlare in futuro molto di questa ragazza. Speriamo adesso nella Under16 maschile, ancora imbattuta nel suo Europeo di categoria. Aggiornamenti la prossima settimana
5.-Tennistavolo: agli Europei Giovanili di Schwechat in Austria -dominati dalla Francia con 5 ori-, medaglia di bronzo della squadra junior maschile composta da Leonardo MUTTI, Damiano SERETTI, Alessandro BACIOCCHI e Maurizio MASSARELLI. Gli azzurrini sono stati battuti proprio dai francesi in semifinale (3-0). Leo Mutti é poi arrivato fino ai quarti di finale del torneo individuale, venendo sconfitto dal transalpino Flore nella gara che dava accesso alle medaglie. Flop invece per la cadetta Cristiana Dumitrache, segnalata come grande speranza del nostro tennistavolo, che non ha retto la pressione psicologica di questo grande evento. Rimandata alla prossima.
6.-Boxe: Devis Boschiero vince ai punti con giusto verdetto unanime sul belga Fegatilli e gli sfila la cintura continentale dei superpiuma, nel match disputato a Piove di Sacco. Un combattimento intenso sin dall'inizio e sostanzialmente in equilibrio per 9 round. Magnifici gli ultimi 3, con colpi duri, ancora grande ritmo e un Boschiero che proprio nei 3 round conclusivi tira fuori il meglio di se. E' la vittoria più importante nella carriera di Boschiero, che conquista l'europeo al primo tentativo, portando il suo record a 31 vittorie e 1 sconfitta. A questo punto merita una nuova chance mondiale.
Infine, rivolgiamo un grosso in bocca al lupo agli azzurri, che si apprestano a coronare il sogno di una vita partecipando a Londra2012, l`evento più atteso del 2012. Ormai mancano 4 giorni, e noi saremo lì a raccontare le imprese dei nostri!
Cari amici, alla prossima settimana!
lunes, 16 de julio de 2012
"I Top e Flop della Settimana": i nostri juniores sul tetto d`europa e del mondo!
1.-Atletica: con una gara al cardiopalmo, Alessia Trost (foto-copertina) vince la medaglia d`oro nel salto in alto al Mondiale Juniores di Barcellona. La 19enne pordenonese vince con la misura di 1.91 (al secondo salto). Due viaggi all’inferno, con l’1.82 e l’1.88 riacciuffati alla terza prova: poi il colpo d’ali, con il secondo salto riuscito a 1.91 che uccide la gara. E' il quarto titolo mondiale per l'Italia nella storia della rassegna juniores, il primo al femminile. Oltre all`oro di Trost, da segnalare il bel bronzo di Roberta Bruni nell`asta con 4,20., in un`altra gara incertissima dove la reatina ha dimostrato tutta la sua rabbia agonostica, con tentativi riusciti sempre nella terza prova. Questi podi hanno permesso al Bel Paese di collocarsi al 14esimo posto nel medagliere, alla pari della Colombia e Trinidad&Tobago, niente male considerando la globalizzazione di questo sport. Come sempre, Stati Uniti e Kenia hanno monopolizzato i primi due posti in questa disciplina. Flop invece per l`attesissima Anastassia Angioi, dodicesima nel salto in lungo, e per la 4x400 maschile, squalificata dopo essere arrivata sesta in finale. Ma in generale, l`impressione è che i nostri giovani crescono bene. Appuntamento ora agli Europei Juniores 2013 di Rieti.
2.-Tuffi: disputati a Graz (Austria) i campionati europei giovanili di tuffi. Alla fine e' di sette medaglie il bottino per gli azzurrini (4 ori, 2 argenti ed un bronzo), primi nel medagliere davanti alle superpotenze Russia, Ucraina e Germania. Autentica stella della manifestazione il calabrese Giovanni Tocci con tre ori conquistati (trampolini 1 e 3 mt, sincro 3m in coppia con Auber). L`altro oro è stato vinto da Elena Bertocchi (tramp. 1m), mentre gli altri gradini del podio sono andati ad Auber, Ciammarughi e Bilotta. Abbiamo una buona base su cui lavorare, soprattutto in ottica Rio2016 e dopo il ritiro della regina Tania Cagnotto, che speriamo avvenga il più tardi possibile.
3.-Beach Volley: si chiude con un terzo posto il Grand Slam di Berlino per Greta Cicolari e Marta Menegatti. Le due azzurre sono state sconfitte 2-0 (21-18, 21-16) in semifinale dalle iridate Larissa-Juliana, ma poi si sono riprese superando 2-0 (21-13, 21-19) le padroni di casa Holtwick-Semmler nella finale 3°-4° posto. Per le ragazze del ct Lissandro si tratta di un altro risultato di prestigio in attesa dei Giochi Olimpici, il terzo podio stagionale dopo l’Open di Brasilia (terze) e il Grand Slam di Pechino (seconde). Non le escluderei dalle possibili medagliate per la gara a Cinque Cerchi. E non dico altro. Al maschile, invece, assenti le coppie azzurre, rimaste in Italia per un raduno collegiale pre-Londra.
4.-Triathlon: nella prova di World Cup a Tiszaujvaros, in Ungheria, Anna Maria Mazzetti conquista la medaglia di bronzo, alle spalle della vincitrice australiana Ashleigh Gentle e dell'argento Maaike Caelers (Ola). Per il secondo anno consecutivo la Mazzetti sale sul podio in questa gara: nel 2011 aveva vinto l'argento. Importante risultato, in una prova di 'passaggio' prima dell'appuntamento olimpico a Londra. Brava Anna Maria.
5.-Golf: è stato un weekend di bei piazzamenti per gli azzurri, ma purtroppo non è arrivata la tanto sospirata vittoria. Francesco Molinari si è reso protagonista di una grande prestazione per la seconda settimana consecutiva in un torneo dell'European Tour, ma anche nel Scottish Open la vittoria è sfuggita all'ultimo istante. Sul percorso del Castle Stuart Golf Links (par 72), in un finale dalle emozioni molto forti, il torinese ha concluso la gara con 271 colpi (62 70 67 72, -17) alla pari con l'indiano Jeev Milkha Singh (271 - 66 70 68 67), che poi ha prevalso con un birdie alla prima buca di spareggio. E' la terza volta che Molinari vede sfumare il titolo in un playoff (Hong Kong Open 2009 e Open de France 2010); comunque resta la sua grande stagione che lo ha già visto una volta vittorioso (Open de España), due volte secondo e in altre quattro occasioni tra i top ten. Adesso Francesco è 22esimo nel ranking mondiale, ed è in ottima posizione per formare la squadra di Ryder Cup. Altri due secondi posti sono stati ottenuti dal veneto Niccolò Quintarelli nel Montecchia Golf Open, torneo dell'Alps Tour e nel Pilsner Urquell Pro Tour svoltosi a Selvazzano Dentro (PD), e dagli azzurrini della categoria Boys nel Campionato Europeo a Squadre svoltosi in Svezia. L'Italia, superata in finale dai padroni di casa della Svezia per 5-2, ha ottenuto la medaglia d'argento . Terzo posto, invece, per Andrea Perrino con 275 colpi (69 66 68 72, -9), nel Credit Suisse Challenge (Challenge Tour)
6.-Ginnastica Ritmica: quasi quasi non vogliamo parlarne più. Purtroppo, i giudici corrotti di questa disciplina mandano ancora giù dal podio le farfalle azzurre, medaglia di legno nel concorso generale di Coppa del Mondo in Bielorussia -ultima prova prima di Londra2012-. E in questa occasione, udite udite, sale sul terzo gradino addirittura la Spagna! Giusto per capire come andrà a finire in Gran Bretagna... Inutile dire chi ha monopolizzato i primi due gradini del podio, vale a dire Russia e Bielorussia. E meno male che non c`erano le bulgare, sennò ci buttavano al quinto posto. Poi il giorno dopo, ci arriva il "contentino" del doppio bronzo di specialità, ma l`aria che tira non è per niente di quelle buone. Speriamo di sbagliarci. Boicottare Rio2016 è la decisione giusta? Ma per favore, meglio che il COI levi di mezzo questa disciplina dal programma. Vi garantizzo che nel pattinaggio velocità o magari lo squash, vincerebbe sicuramente il migliore.
7.-Canottaggio: ai Mondiali Under 23 di Trakai (Lituania), l'Italia conclude la rassegna iridata al secondo posto nel medagliere, dietro la Germania, con sei medaglie: tre ori, due argenti ed un bronzo. Si conferma campione del mondo il quattro senza Pesi Leggeri (Guido Gravina, Gianluca Sapino, Alin Zaharia, Matteo Pinca) -oro anche ad Amsterdam 2011-, mentre gli altri due ori provengono dal due senza Pesi Leggeri e quattro di coppia Pesi Leggeri maschili. Argenti per il quattro di coppia maschile e il quattro di coppia Pesi Leggeri femminile. Il bronzo lo ottiene il doppio maschile. Insomma, siamo la prima potenza al mondo nel settore dei pesi leggeri maschile, mentre nelle altre categorie dobbiamo ancora lavorare tanto, ma i margini di miglioramento ci sono tutti. Ora sotto con i mondiali Juniores di Plovdiv (Bulgaria) in agosto.
8.-Ciclismo: signori, Moreno Moser ha vinto il 69º Giro di Polonia, prova di world tour! Il 22enne nipote d`arte, al suo primo anno di professionismo e con al suo attivo già cinque corse, non solo dimostra che sarà il nostro corridore del futuro nelle grandi classiche, ma anche nelle grandi corse a tappe! Avanti così ragazzo, e non montarti la testa. Al c.t. Bettini domando: come mai non l`ha convocato per la gara olimpica?
9.-Tennis: storica Sarita Errani. Con la vittoria nel torneo WTA di Palermo, diventa la prima azzurra della storia a vincere almeno quattro tornei WTA nella stessa stagione. Il record apparteneva a Roberta Vinci nel 2011 con tre trofei vinti. Quando mancano ancora Olimpiadi, US Open e Masters, la Errani ha già vinto 11 trofei nel 2012 (ben 7 di doppio con la inseparabile Robertina Vinci).
10.-Arco: nella seconda tappa dell’European Grand Prix a Sofia, gli azzurri chiudono con un bottino di tutto rispetto: 3 ori, 1 argento e 1 bronzo, gareggiando unicamente nella divisione compound. Assenza totale, dunque, degli arcieri dell`arco olimpico, in preparazione esclusivamente per Londra2012.
11.-Canoa Slalom e Velocità: nel mondiale under 23 di canoa slalom a Wausau, in USA, strepitosi gli azzurri che vincono 2 ori e 1 argento. Eccole: oro individuale per Roberto Colazingari nel C1 under 23, argento individuale per Lukas Mayr nel K1 under 23 e il titolo mondiale nel K1 under 23 a squadre conquistato dallo stesso Lukas Mayr assieme a Zeno Ivaldi e Giovanni de Gennaro. Particolarmente esaltante la vittoria di Colazingari nel C1. Il romano ha asfaltato i suoi avversari in finale: mette a segno un 111.68, tempo esente da penalità, e finisce davanti al tedesco Franz Anton, staccato di 2.33. Terzo posto per lo sloveno Anze Bercic, attardato rispetto all’azzurro di addirittura 4.51. Un eternità per questo sport. Speriamo che questi ottimi risultati siano di buon auspicio per Molmenti e compagni in Gran Bretagna. Nella velocità, invece, agli Europei under 23 e junior di Montemor o Velho (Portogallo), due bronzi per gli azzurrini: Antonio Di Caterino nel K1 1000 junior, e soprattutto la storica medaglia nel K4 500 junior donne, ottenuta da Irene Burgo, Agata Fantini, Francesca Capodimonte e Federica Nolè, che rappresenta il miglior risultato mai ottenuto sulla distanza olimpica da un quartetto femminile azzurro in mondiali ed europei.
12.-Judo: due ori, un argento e tre bronzi azzurri nell’European Cup U20 a Paks e Italia terza nel medagliere finale (alle spalle di Olanda e Ucraina). Da evidenziare soprattutto l`ottimo torneo di Elios Manzi, primo nei 55 kg con cinque vittorie (4 ippon), e la finale tutta azzurra nei 60 Kg, che ha visto la vittoria di Fabio Basile su Carmine Di Loreto dopo un grande combattimento.
Cari amici, Londra si avvicina, alla prossima settimana!
lunes, 9 de julio de 2012
"I Top e Flop della Settimana": storici De Luca e Carli nel pentathlon e nuoto; egregi Nicolai-Lupo
Cari amici, grandi successi dello sport azzurro nella settimana appena trascorsa -soprattutto dagli juniores-, riviviamoli assieme. Buona lettura!
1.-Pentathlon Moderno: agli Europei di Sofia, Riccardo De Luca entra nella storia centrando la medaglia d`oro nella gara individuale maschile. Nessun azzurro era mai salito sul tetto d`europa. Ci era andato vicino Andrea Valentini nel 2003 a Usti Nad Labem (Repubblica Ceca), con l`argento. Il 26enne romano (già qualificato per Londra2012) ha dominato con 5888 punti; argento per l'ungherese Roberto Kaska con 5836 punti; bronzo per l'altro ungherese Bence Demeter con 5824 punti. Il carabiniere ha materializzato la sua vittoria, grazie alle splendide prove nella scherma (primo con 976 pti) e nell`equitazione centrando il netto (1200 pti), e con due prove regolarissime nel nuoto e nel combined. Ricordiamo che il romano è anche primatista mondiale della specialità combined (9'40''00 stabilito ai Mondiali di Roma 2012). L`altro atleta olimpico, Nicola Benedetti, è finito 15º. Nella lotta per il podio a Cinque Cerchi, ci saranno anche i nostri superman!
2.-Nuoto: quattordici medaglie, sette d'oro, quattro d'argento e tre di bronzo. Secondo posto nel medagliere alle spalle della Russia. Questo è stato il bottino degli azzurrini alla chiusura dei campionati europei juniores, disputati ad Anversa. Risultati straordinari, soprattutto per alcuni rilevamenti cronometrici. Vorrei evidenziare, su tutti, la grande performance di Diletta Carli -classe 96- nei 400 mt s.l. La 16enne toscana ha demolito il suo precedente record juniores 4'10"93, con uno storico 4’09”36, record dei campionati (votata come migliore prestazione tecnica di tutto l`europeo). Il precedente record della manifestazione era della tedesca della Germania Est Gren Heidi e risaliva a 26 anni fa! (4'10"54). Dunque, altro secondo e mezzo di miglioramento in meno di un mese (dal Settecolli). Stratosferica. Inutile dire che questi tempi sono migliori di quelli che nuotava Federica Pellegrini a quell`età. Scusate se è poco. Oltre ai 400 mt, altri due argenti per Diletta nei 200 s.l e 4x200 sl. Altre stelle della manifestazione per il Bel Paese: Gabriele Detti con il suo tris d`oro (400 s.l., 1.500 s.l. e 4x200 s.l.), Riccardo Maestri con doppietta (200 s.l e 4x200 s.l), Fabio Laugeni e la dorsista Ambra Esposito (2 bronzi individuali), includendo il record italiano juniores nei 100 d. Insomma, fra la vittoria nella Coppa COMEN e questi fantastici europei, possiamo dormire sonni tranquilli: il ricambio generazionale è garantito!
3.-Atletica: dagli assoluti di Bressanone si attendevano gli ultimi squilli da parte degli azzurri ancora senza pass olimpico. E ne sono arrivati due, da parte di due ventenni. Jose Bencosme nei 400 hs, con 49.33 demolisce il suo personale (5º tempo europeo dell`anno) e vola a Londra, zittendo tutti dopo l`amara squalifica di Helsinki. Il ragazzo di origine dominicane, potrebbe in futuro esaltarsi in una specialità dove da anni non ci sono dominatori. La sua tecnica migliorerà giorno dopo giorno, e ci darà tante soddisfazioni, potete starne sicuri. L`altro pass lo ottiene Gianmarco Tamberi, che sale nell’alto a 2,31 (terzo all-time tricolore). Stellare la gara del triplo, con Daniele Greco a 17,67 e Donato a 17,52. Facendo gli dovuti scongiuri, con queste misure si può salire sul podio a Cinque Cerchi. In totale saranno 39 gli atleti a Londra, sperando che Antonietta Di Martino riesca a superare il suo malanno al ginocchio, entro la data della sua gara.
4.-Ciclismo pista: ai Campionati Europei Pista Juniores e under 23 conclusi ad Anadia, in Portogallo, bella prestazione degli azzurrini con il quinto posto del medagliere (3o-1a-7b) alle spalle di Russia, Germania, G.B. e Francia. Stesso numero di medaglie (11) dell`edizione 2011, ma senza contare adesso con l`apporto di Elia Viviani. L`anno scorso abbiamo vinto più ori (7), ma bisogna tener conto anche del ricambio generazionale e il passaggio di categoria effettuato da molti atleti. Gli ori sono stati conquistati da Arianna Fidanza nella corsa a punti junior, Castegnaro nello scratch juniores e Alban-Donato nel madison juniores. Ma vorrei evidenziare soprattutto i notevoli progressi -in campo femminile e maschile- nell’inseguimento a squadre e nell’omnium, due specialità olimpiche che i nostri tecnici stanno seguendo con particolare cura già pensando al “dopo Londra”. Solo speriamo che questi atleti non abbandonino la pista fra qualche anno, visto che è anche propedeutica per l`attività su strada. Avanti così.
5.-Ginnastica Art: bel secondo posto delle azzurre (senza la Ferlito tenuta a riposo precauzionale) nel quadrangolare con Romania, Germania e Francia. Da evidenziare il superlativo 15.100 di Vanessa Ferrari al corpo libero, solo seconda al nuovo fenomeno della disciplina, la 16enne Iordache (15.300). Con questa nota di partenza così alta (6.20), la Ferrari potrebbe anche salire sul podio a Londra. Speriamo bene.
6.-Vela: grande prestazione di Veronica Fanciulli e Mattia Camboni a Tallin, in Estonia, dove si è concluso il Campionato Europeo Youth della classe RS:X. La Fanciulli e Camboni, conquistano rispettivamente la medaglia d'oro nell'RS:X femminile e quella di bronzo tra i maschi. Da notare che Camboni è stato il primo Under 17 in classifica, fatto ancor più meritevole. Aumentano i rammarichi per l`esclusione di questa disciplina per Rio2016.
7.-Arco: agli Europei giovanili a Nykobing (DEN), due argenti e tre bronzi per gli azzurrini, che mancano però il bersaglio grosso. Annalisa Agamennoni, Claudia Mandia e Gloria Filippi vincono l'argento nella gara di squadra dell'Arco Olimpico femminile, perdendo la finale 191-192 con L`Ucraina. Argento anche per Michele Nencioni nel Compound junior individuale. Il suo splendido europeo termina con l'argento dopo la sconfitta contro l'olandese Mike Schloesser, da cui perde 136-149. L`impressione è che in questo sport la competitività stia aumentando esponenzialmente, visto che gli azzurrini dominavano in queste categorie cadetti e junior pochi anni fa. Bisogna rimboccarsi le maniche, dunque, e tanto lavoro.
8.-Beach Volley: nel Grand Slam di Gstaad, splendido terzo posto per gli azzurri Daniele Lupo e Paolo Nicolai, che in questo modo centrano il secondo podio stagionale, dopo la seconda posizione ottenuta nel Grand Slam di Pechino. Per salire sul gradino più basso del podio, la coppia italiana ha dovuto battere nientemeno che i campioni olimpici Rogers-Dalhausser 2-0 (21-19, 21-18). Il bilancio finale vede chiudere gli azzurri con cinque vittorie e una sola sconfitta, arrivata per mano degli iridati Alison-Emanuel (21-12, 21-13) in semifinale. Dunque, attenzione a questa coppia in chiave olimpica, può farci davvero sognare.
9.-Ciclismo: si conclude il Giro d`Italia donne con la vittoria di Marianne "cannibale" Vos, vincitrice di 5 tappe sulle 9 disputate. Seconda Emma Pooley e terza Evelyn Stevens. Per le azzurre tre piazzamenti nelle top 10: Fabiana Luperini quarta, Tatiana Guderzo settima ed Elisa Longo Borghini nona (maglia bianca di miglior giovane). Davvero impressionante questa olandese volante, che non dovrebbe farsi sfuggire l`oro a Cinque Cerchi. Anche se, ricordiamo, la squadra più forte sarà quella azzurra, che tra l`altro è stata già ufficializzata dal C.T. Salvoldi: saranno Giorgia Bronzini, Tatiana Guderzo, Noemi Cantele e Monia Baccaile le incaricate di impedire che "cannibale" Vos salga sul gradino più alto del podio il 29 Luglio.
Infine, voglio rivolgere un grande augurio alla nostra spedizione olimpica, che è stata ufficializzata oggi dal CONI. La missione italiana a Londra sarà composta da 165 uomini e 127 donne e vedrà gli azzurri protagonisti in 28 discipline. Sperando che le medaglie ci siano amiche.
Cari amici, alla prossima settimana!
lunes, 2 de julio de 2012
"I Top e Flop della Settimana": grande Donato ad Helsinki; allungo di Biaggi in SBK
1.-Atletica: Gli Europei di Helsinki (i primi a cadenza biennale) sono stati con più ombre che luci per la delegazione azzurra. Forse per la concomitanza con Londra2012 (un mese prima), forse per la assenza di maratone e marcia in questa edizione, ma la sensazione è che forse si poteva fare di più. Abbiamo peggiorato le 6 medaglie di Barcellona2010, con solo 3 podi (1o-1a-1b), ma con la differenza che in Spagna non avevamo vinto nessun oro. L`onore del gradino più alto è toccato a Fabrizio Donato (foto-copertina), che ha vinto il salto triplo con un balzo fantastico di 17.63 (sarebbe stato record italiano outdoor se non fosse stato per il vento oltre il 2 mt/sec). La prestazione del 35enne è la seconda misura mondiale dell`anno, che ci fa ben sperare per Londra. L`argento di Meucci nei 10.000 e il bronzo di Chiara Rosa nel peso femminile completano i podi azzurri, che sono ottavi nella classifica per nazioni e undicesimi nel medagliere. Belle prestazioni da parte di alcuni giovani (Tamberi, Hooper, Stecchi), ma anche controprestazioni (Grenot, Abate, Caravelli, Salis), e soprattutto flop clamorosi come le 4 staffette -nessuna classificata per la finale- e ora a serio rischio di esclusione da Londra2012. I giovani talenti li abbiamo, forse è ora di cambiare i quadri tecnici e la programmazione nella FIDAL, per non disperderli ed evitare si ripetano altri esempi (in negativo) come Andrew Howe. Ora sotto con i mondiali junior di Barcellona. E dopo sarà Londra.
2.-Superbike: strepitoso botta e risposta tra Max Biaggi e Marco Melandri vincitori delle due gare spagnole di un Mondiale Superbike sempre più elettrizzante. Il ravennate adesso è a 48 punti dalla vetta del romano, in un campionato mondiale che sta diventando sempre più azzurro!
3.-Boxe: agli Europei Junior di Sofia, bella medaglia di bronzo per Vincenzo Colella. L'azzurrino non è riuscito ad avere la meglio in semifinale sul bulgaro Dushkov, che ha fatto suo il match con il punteggio di 11-6. Colella, contro un avversario più alto di lui e con un allungo maggiore del suo, non ha saputo, come aveva fatto nei precedenti incontri, prendere fin da subito le redini dell'incontro. Onore comunque per la medaglia conquistata.
4.-Pallanuoto e Nuoto: incomincia a crescere la condizione del settebello, che al torneo di Cosenza conquista un bel bronzo surclassando la Serbia nel 4º tempo, segno di uno smaltimento del carico degli allenamenti di queste settimane. Avanti così per Londra2012. Nel nuoto invece, alla Coppa Comen 2012 in Spagna (categoria ragazzi), schiacciante vittoria degli azzurrini nella manifestazione riservata ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Vittoria in modo netto sia nel settore femminie che in quello maschile. Da evidenziare le belle performance di Nicolangelo di Fabio e Mattia Zuin.
5.-MTB: nella 6^ tappa di World Cup XC disputata a Windham (USA), bel terzo posto di Marco Aurelio Fontana, nella gara vinta dal sudafricano Stander. Nino Schurter, assente, mantiene comunque la leadership di Coppa, con soli 12 punti di vantaggio su Stander. Fontana, invece, sale al 4º posto in classifica generale. Bella prova in vista della gara a Cinque Cerchi.
6.-Scherma: al termine dell'assalto di finale che ha visto l'Italia superare la Cina per 45-38, vincendo così la prova a squadre della tappa di Coppa del Mondo svoltasi a L'Avana, gli azzurri del fioretto hanno avuto la certezza di mantenere il primo posto nel ranking mondiale prima di Londra2012, che ci assicurerà il migliore tabellone possibile in Gran Bretagna. Anche senza Baldini e Cassarà -rimasti a riposo in Italia- Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Alessio Foconi ed Edoardo Luperi non hanno fatto rimpiangere i loro compagni. Bravi!
7.-Tennis: non si ferma più Filippo Baldi. Terza vittoria di fila in un torneo ITF U.18, sempre in terra tunisina. A Wimbledon, invece, finisce agli ottavi il sogno delle nostre azzurre Vinci, Schiavone e Giorgi, con la lieta notizia del livello finalmente raggiunto dalla 20enne marchigiana, e le sue immense potenzialità espresse. La maceratese è un patrimonio del nostro tennis che dobbiamo preservare e coltivare, così come Baldi e Quinzi. Grazie a questo risultato, Camila rientrerà già dalla settimana prossima nelle top 100 del mondo -intorno alla 90esima posizione, da 145esima prima di Wimbledon-. Questo vuol dire, già dall`Us Open, di non dover passare attraverso le qualificazioni, ma entrerà direttamente nel main draw, risparmiando energie preziose. Il futuro è tutto suo.
Cari amici, alla prossima settimana!
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