jueves, 29 de marzo de 2012

"London Hope": 6° puntata. Taekwondo: puntiamo su Molfetta


Questa disciplina é entrata a far parte del programma olimpico appena da Sydney2000. Dunque, fino ad oggi solo 24 medaglie d´oro sono state assegnate, con la Corea del Sud (sport nazionale) ovviamente a farla da padrone con 9 ori, seguita da lontano dalla Cina (4) e da USA, Messico, Iran e Taipei con 2 ori ciascuno. L´Italia figura in questo "giovane" medagliere storico al 15esimo posto, con un solo argento, peraltro molto fresco nella nostra memoria: Mauro Sarmiento a Pechino08, nella categoria dei -80 Kg. Tre atleti finora hanno conquistato almeno due ori a Cinque Cerchi: il cinese Zhong, l´iraniano Saei e lo statunitense Steven Lopez, vera icona nel suo paese. Ai Giochi ci saranno 8 categorie di peso (4 maschili e 4 femminili, ma ogni nazione al massimo puó partecipare a 2 categorie c/u.) con un massimo di 62 uomini e 62 donne qualificate. Pertanto, gli incontri incominceranno a partire dagli ottavi di finale (tipo tabellone tennistico), e dunque per essere certi del podio ogni atleta dovrá vincere almeno 2 combattimenti. La novitá, a partire da Londra2012, sará rappresentata dall´introduzione delle teste di serie (secondo il ranking mondiale) per ogni categoria.
Con il discorso qualificazione giá chiuso da qualche settimana (almeno per il vecchio continente), gli azzurri sono riusciti ad ottenere 2 pass (dei 4 possibili) per Londra: entrambi al maschile. Carlo Molfetta (+80Kg) e il nostro medagliato del 2008, Mauro Sarmiento (-80Kg) cercheranno l´impresa in terra britannica.
Passando alle chances di podio azzurre, senza dubbio la nostra punta di diamante sará Carlo Molfetta. Fermato da un´infortunio prima di Pechino08, non ha avuto buona fortuna neanche ad Atene04, eliminato al primo turno dal futuro olimpionico Saei. Questa volta, peró, il 28enne brindisino -con piú esperienza e consapevolezza nei propri mezzi- sará tra il lotto dei favoriti. A nostro parere, l´azzurro se la giocherá per l´oro con il Campione Olimpico Coreano Dong-Min (dal quale Carlo ha perso appena per 1 punto all´ultimo mondiale), e con il greco Nikolaidis, doppio vice-campione olimpico che questa volta vorrá finalmente conquistare l´ambito oro (non ha mai combattuto contro il nostro). Molto dipenderá dall´esito del sorteggio, e da che parte del tabellone sará il pugliese. Comunque, con la nuova regola delle teste di serie, questi tre atleti dovrebbero evitarsi fino alle semifinali; dunque, con medaglia giá assicurata.
Sarmiento invece non lo vediamo al livello di Pechino08, anche per l´irruzione di giovani talenti in questa categoria. Ma saremo pronti ad essere smentiti, e sarebbe fantastico poter avere i nostri due azzurri sul podio a Cinque Cerchi. Concludiamo allora: una medaglia é molto probabile; due podi alquanto difficili.
Cari amici, alla prossima rubrica!

lunes, 26 de marzo de 2012

"I Top e Flop della Settimana": eterne Vezzali e Cagnotto; Parrinello che vittoria!

1.-Scherma: era dai Mondiali di Catania che non vinceva una gara individuale -nel 2012 aveva unicamente trionfato con il Dream Team di Fioretto-, ma Valentina Vezzali (foto-copertina) non finisce mai di stupire. Trionfo numero 78 (record mondiale!) in Coppa del Mondo a Budapest (battuta in finale la russa Shanaeva 15-8) e il giorno dopo vittoria anche con il Dream Team, che ha demolito la Russia 45-32, vendicando la sconfitta in finale ai mondiali siciliani. La favorita numero uno (secondo noi) per essere la portabandiera a Londra2012, dimostra così che in Gran Bretagna sognare due ori dalle fiorettiste non è affatto proibitivo. Da segnalare anche il terzo posto di Arianna Errigo nella tappa magiara.
2.-Tuffi: nella seconda tappa delle World Series a Pechino, Tania Cagnotto bissa il bronzo di una settimana fa a Dubai dal trampolino 3 mt, con un`altra superba prova (353.25 punti, due in più della settimana scorsa). Le cinesi Zi e Minxia sono ancora distanti circa 40 punti, ma la tendenza sembra essere che la bolzanina si sia stabilita al terzo posto nelle gerarchie dei giudici internazionali, il quale è importantissimo visto che saranno i medesimi giudici di Londra2012. Anche nei 3 metri sincro, la coppia Cagnotto-Dallapè (ancora 4ª) si è avvicinata ulteriormente nei punteggi alle seconde e terze classificate. Possiamo tranquillamente dire che Tania è la prima al mondo delle terrestri (tolte le cinesi)
3.-Boxe: grandissime performance per gli azzurri questo weekend. Al 43º Trofeo Internazionale Usti Nad Labem, tradizionale torneo in Repubblica Ceca, Vittorio Parrinello ha ottenuto la medaglia d`oro nei 56 Kg, battendo niente di meno che il cubano Lazaro Alvarez -campione del mondo in carica- ai quarti di finale, per poi asfaltare il tedesco Schneider (semifinale) e l`indiano Shiva Thapa in finale 10-7, in un match molto duro e intenso. Parrinello (già qualificato per Londra) è in forma stratosferica, e se mantiene questa condizione può essere la sorpresa azzurra a Cinque Cerchi. Incrociamo le dita. Alle World Series of Boxing, invece, i Milano Thunders asfaltano Baku 5-0 nell`andata delle semifinali. Le notizie più liete sono le stupende vittorie di Picardi (52 Kg.) e Clemente "Tatanka" Russo (91 Kg.). A nostro avviso, se a Londra troveremo delle giurie veramente imparziali, potremo vedere il tricolore sul podio in diverse categorie!
4.-Atletica: le due notizie più importanti sono la qualificazione di Alex Schwazer ai Giochi di Londra e la Stramilano di Mezza Maratona. L`altoatesino, dopo il record italiano la settimana scorsa nei 20 Km di marcia a Lugano, questa volta si qualifica per Londra nella sua amata 50 Km. vincendo la prova di Dudince (Slovacchia) in 3h40:58, ben tredici minuti in meno del limite richiesto dalla FIDAL!. Ovviamente, si tratta del primo tempo al mondo nel 2012, che fa di Alex uno dei favoriti per confermarsi sul trono olimpico. Come lui stesso ha dichiarato dopo la gara, si sente fisicamente meglio rispetto al periodo previo di Pechino08. Dunque, le premesse per un grande risultato ci sono tutte, forza Alex! Nella Stramilano 2012, invece, la quasi 36enne Valeria Straneo, dopo la vittoria alla Roma-Ostia, stravince anche nella tradizionale mezza maratona milanese a solo 21 secondi dal record italiano della Ejjafini (tempo finale 1h08:48). Buon secondo posto per Anna Incerti, a quasi 2 minuti dalla piemontese. L`impressione è che la Straneo (che adesso farà la maratona di ROtterdam in Aprile), la Incerti e la Ejjafini saranno le tre convocate per la maratona a Cinque Cerchi. E attenzione alle azzurre, perchè se la gara olimpica sarà tattica, può scapparci il coniglio dal cilindro! Nella gara maschile, bellissimo secondo posto di Andrea Lalli, che demolisce il suo personale di 1 minuto e 21 secondi (tempo finale 1h01:11). Era dal 2006 che un azzurro non saliva sul podio (Stefano Baldini). Il molisano, che dopo Londra2012 si dedicherà alla maratona, cercherà a fine aprile il pass olimpico nei 10.000 metri.
5.-Vela: ottime le prove dei due velisti azzurri Filippo Baldassari e Giorgio Poggi agli Europei della classe olimpica Finn, disputati a Marina di Scarlino. Un quarto e quinto posto, rispettivamente, in classifica finale, che fa ben sperare in ottica Londra2012. Sono in pieno svolgimento, invece, i mondiali di RS:X in Spagna, dei quali riferiremo la settimana prossima.
6.-Winter Triathlon: strepitoso Daniel Antonioli che conquista la medaglia d'argento nei Mondiali di Winter Triathlon disputati in Finlandia a Jämijärvi. L'azzurro corona con questo splendido argento, la sua brillante stagione agonistica (argento europeo e vittoria del rank di Coppa Europa). Il titolo mondiale è andato al russo Pavel Andreev, superando l`azzurro di 20''; medaglia di bronzo lo svedese Andrea Svanebo.
7.-Taekwondo: nell`Open di Spagna ad Alicante, gli azzurri Emanuele Riemma, Claudio Treviso e Cristian Clementi conquistano tre bronzi, rispettivamente nelle categorie -54 kg, -68 kg e -74 kg. Sono loro il futuro della disciplina.
8.-Judo: venticinque medaglie per l’Italia Under17 in Spagna, nella prova dell’European Cadet Cup. Nove medaglie d’oro, sette d’argento e nove di bronzo sono un bottino, anche se mancavano diverse nazioni, davvero ottimo. Sul gradino più alto del podio sono saliti Carlotta Cau (40), Marion Huber (44), Alessandra Prosdocimo (63), Angelo Pantano (50), Elios Manzi (55), Francesco Zanasi (60), Lorenzo Rigano (73), Davide Pozzi (90), Andres Felipe Moreno (+90).
9.-Ciclismo: da segnalare i due posti d`onore di Tatiana Guderzo sia al Giro di El Salvador, sia al Trofeo Binda (seconda tappa di World Cup) dietro a "sua maestà" Marianne Vos. In ambito maschile, invece, il terzo posto di Diego Ulissi in classifica finale alla Settimana Coppi&Bartali (con due splendide vittorie di tappa)
10.-Sport invernali: splendido bronzo per l'Italia ai Mondiali junior di snowboard, in Spagna. La 16enne lombarda Michela Moioli, già autrice di una splendida stagione in Coppa Europa di Snowboardcross, ha ceduto nella finale solo alle francesi Lorelei Schmitt e Charlotte Bankes. La Moioli ha condotto una gara d'attacco, e ha mostrato di essere in gran forma in questa stagione che l'ha già vista salire per 7 volte sul podio di Coppa Europa(due vittorie), finendo al secondo posto assoluto nella medesima classifica con 3370 punti, proprio alle spalle di Schmitt, oggi vincitrice dell'oro. Una grande stagione di questo talento, in prospettiva delle Olimpiadi di Sochi 2014.
Cari amici, alla prossima settimana!

viernes, 23 de marzo de 2012

"London Hope": 5ª puntata. Tiro a Volo


Forse questa disciplina è quella che vanta per gli azzurri la miglior percentuale podi conquistati/gare in programma, di tutti gli sport olimpici. Gli azzurri hanno incominciato a incamerare medaglie sin dalla edizione di Melbourne 1956, e attualmente vantiamo la prestigiosa cifra di 23 podi (8 ori, 7 argenti, 8 bronzi) a Cinque Cerchi. Come non ricordare le gesta di Luciano Giovannetti, doppio oro nella fossa olimpica (Mosca80 e Los Angeles84), o il trionfo di Ennio Falco nello skeet ad Atlanta96, o recentemente il volo dell`aeroplanino di Andrea Benelli quando conquistò l`oro nello skeet ad Atene2004, dopo un emozionante shoot-off allo spasimo.
Attualmente, il programma del tiro a volo comprende 5 gare, 3 maschili (trap, skeet e double-trap) e 2 femminili (trap e skeet). Le qualificazioni (già concluse) prevedevano 2 atleti per nazione nelle gare maschili, e 1 sola atleta al femminile. Dunque, 8 pass in totale. E tutti i lasciapassare sono stati conquistati dagli azzurri già un anno fa. Bisogna puntualizzare che i qualificati sono come posto-nazione, e non a titolo individuale. Pertanto, al momento possiamo sapere chi ha conquistato il posto-nazione per gli azzurri, ma non sappiamo ancora chi difenderà i nostri colori a Londra2012. Anche se abbiamo un`idea generale di chi staccherà il biglietto, proprio da questo fine settimana incominceranno la gare di selezione interna (World Cup), per stabilire chi meriterà di più il posto. Forse l`Italia è la nazione con più fuoriclasse in questa disciplina, e i "trials" si fanno necessari proprio per l`affollamento di atleti con le carte in regola per andarci. Diciamolo subito: ripetere l`exploit di Pechino08 sarà difficilissimo (1 oro e 2 argenti), anche per la globalizzazione di questo sport con il passare degli anni. Vedere, per esempio, una gara di skeet con 6-7 concorrenti capaci di colpire 149 piattelli (su 150) nelle eliminatorie, non si era mai visto, e quasi sempre si deve ricorrere ora agli shoot-off per stabilire i finalisti. Ma vediamo quali sono le reali possibilità di podio per gli azzurri a Londra.
Nel comparto maschile, direi che trap e double trap hanno molte possibilità di salire sul podio. Nel trap, Giovanni Pellielo (forse l`unico sicuro del posto finora) dopo 2 argenti e 1 bronzo a Cinque Cerchi, vorrà finalmente completare la sua scaletta, conquistando quell`oro che finora è stato un tabù. Sarebbe il giusto coronamento di una straordinaria carriera. Anche se Rodolfo Viganò ha conquistato l`altro pass, forse Massimo Fabbrizi (attuale campione iridato) ha piu chances di fare le valigie e di vincere una medaglia pesante a Londra. Occhio anche a Erminio Frasca e Mauro De Filippis, che vorranno mettersi in evidenza nelle prossime gare. Nella gara femminile, il nostro grande talento Jessica Rossi (foto-copertina) ha quasi il posto assicurato, anche se Deborah Gelisio e Giulia Iannotti non molleranno così facilmente. Secondo me, ci sono i presupposti per assistere a qualcosa di grande -anche due ori sono possibili-, ma molto dipenderà anche dalle condizioni ambientali. Nello skeet, Ennio Falco e Chiara Cainero (già campioni olimpici) hanno molte percentuali di assistere a Londra, ma la lotta sarà davvero dura con gli altri aspiranti al posto (Luigi Lodde, Valerio Luchini, Angelo Moscariello, Giancarlo Tazza -oro alle Universiadi 2011-, Diana Bacosi e Simona Scocchetti). La mia opinione personale è che sia Falco che Cainero forse non hanno più le stesse motivazioni e la stessa fame di prima, avendo già vinto tutto il possibile. Dunque, io li metterei in discussione anche loro per il biglietto olimpico, ma davvero non vorrei essere al posto del CT Francesco Fazi, a cui spetterà una scelta delicatissima. Possibilità di raggiungere il podio ci sono, ma forse non il gradino più alto, vista la concorrenza straniera impressionante. Finalmente, nel double-trap quasi sicuramente schiereremo Francesco D`Aniello e Daniele Di Spigno, ma attenzione al giovane Davide Gasparini, che in una gara nazionale pochi giorni fa li ha battuti entrambi con un punteggio elevatissimo. Dunque, ci sarà da lottare anche qui per il posto in squadra. In questa gara vedo favoriti gli atleti dei paesi arabi (Kuwait, Emirati, Qatar), che hanno investito molti petro-dollari in questi anni, soffiandoci anche i nostri allenatori, forse i migliori al mondo. Ma un podio è sicuramente alla portata per i ragazzi del CT Mirco Cenci.
In conclusione, e sbilanciandomi un pò, prevedo un oro nel trap (ma forse anche due), e un podio nel double-trap. Nello skeet il podio mi sembra più difficile, anche se non impossibile. In totale, 3 medaglie sono molto probabili (come Pechino08), ma se 2 di queste fossero d`oro ci darebbero una fantastica spinta verso un bel medagliere globale.
Cari amici, alla prossima puntata di London Hope!

lunes, 19 de marzo de 2012

"I Top e Flop della Settimana": Nibali orgoglio d`Italia; mostruoso Schwazer.


1.-Ciclismo: lo squalo di Messina è tornato. Per Vincenzo Nibali (foto-copertina) questa settimana è stata quella della consacrazione. Dopo un opaco 2011 (senza vittorie), il messinese aveva già iniziato quest`anno vincendo la tappa regina del Giro dell`Oman (perdendo di 1 secondo la generale); e grazie alla sua strepitosa condizione ha fatto sua la Tirreno-Adriatico ed è arrivato terzo alla Milano-Sanremo, dopo un`azione sul Poggio che meritava la vittoria finale (andata finalmente all`australiano Gerrans). Nibali appare più determinato e cinico in salita, con progressioni che hanno lasciato di stucco gli avversari, e soprattutto sfoderato un netto miglioramento a cronometro. Nella tappa a tic-tac di 9 Km. alla corsa dei due mari, ha registrato una media di quasi 52 Km all`ora! Gran parte di questo merito si deve alla preparazione che ha fatto (assieme ai compagni della Liquigas) nel velodromo di Montichiari, dove ha potuto migliorare la sua posizione in bici da crono e la sua resistenza. In poche parole, la pista si dimostra ancora una volta propedeutica per l`attività su strada. Nazionali come Australia e Gran Bretagna lo hanno capito da tempo, speriamo che da noi sia anche così. Con questi risultati, lo squalo sale al secondo posto del ranking mondiale World Tour (dietro a Gerrans) e l`Italia balza al primo posto del ranking per nazioni, lasciando dietro Australia (2ª) e Spagna (3ª). Passando invece alla Mountain Bike, esordio in Coppa del Mondo Cross Country con secondo posto per Kerschbaumer fra gli U23, e nono posto negli Elite per Marco Aurelio Fontana, nella prima tappa in Sudafrica. Continua pertanto la crescita del giovane altoatesino, futura stella della disciplina.
2.-Atletica: stratosferico Alex Schwazer. Al Lugano Trophy (seconda tappa IAAF), l`altoatesino vince i 20 km demolendo il già suo record italiano di quasi un minuto! (1h17:30 il nuovo limite, 1h18:24 il vecchio sullo stesso tracciato due anni fa). Questa performance costituisce il sesto crono mondiale di tutti i tempi -a 14 secondi dal record iridato del russo Kanaykin-. Impressiona soprattutto il negative split nella frazione finale di 5 km (18:58), con un ultimo Km di 3:33 che ha stroncato tutti. In ottica Londra2012, l`azzurro dovra tenere un occhio di riguardo verso il francese Diniz (campione europeo dei 50 km), ieri secondo in un notevole 1h17:43. Ma ormai possiamo dirlo: Alex Schwazer è tornato ad alti livelli, e se non subirà pressioni mentali nella gara a Cinque Cerchi, difficilmente potranno fermarlo nella gara massacrante dei 50 km di Marcia. Avanti così! Nella 20 km femminile, Elisa Rigaudo si è piazzata al terzo posto in 1h29:25, alle spalle della russa Tatiana Sibileva (1h28:03) e della guatemalteca Ortiz (1h28:54). La piemontese si è migliorata di 2 minuti e mezzo rispetto alla sua prima uscita stagionale, continuando la marcia di avvicinamento ai Giochi. Sono sicuro che la Rigaudo ci darà una piacevole sorpresa a Londra.
3.-Pentathlon Moderno: nella seconda prova di World Cup a Rio de Janeiro, bel terzo posto per Riccardo De Luca con 5858 pt. Il 26enne romano ha rimontato ben 15 posizioni nel combined event, con un magnifico secondo parziale dietro all`altro azzurro Benedetti, finito ottavo alla fine e rimontando anche lui 23 posizioni. L`impressione è che, se gli azzurri migliorassero i 200 sl del nuoto lotterebbero addirittura per l`oro con i Russi Lesun e Karyakin, dominatori di questa prova.
4.-Sport Invernali: concluso in questo weekend quasi tutta la stagione agonistica degli sport della neve. Nello sci alpino, l`Italia è tornata ad essere la corazzata che aspettavamo da tempo. Secondo posto nella Coppa per Nazioni con 6907 pt, cosa che non capitava dal 2004. Vittoria dell`Austria con 13676 pt, ma gli azzurri di Claudio Ravetto e Raimund Plancker superano la Svizzera (6503). Un totale di 21 podi azzurri nella stagione, tra cui 5 vittorie (Innerhofer, due volte Blardone, Deville e Merighetti). Tutto questo è segnale di una squadra in salute e in crescita di rendimento. Per Sochi2014 sono sicuro che ci temeranno in molti. L`altro segnale positivo arriva dalla Coppa Europa, la quale ha regalato all'Italia addirittura 46 podi (con 17 vittorie). Podi che hanno permesso alla squadra allenata da Alessandro Serra (uomini) e Alberto Ghezze (donne) di conquistare addirittura il primo posto nella classifica a squadre!. Molto bene lo snowboard -sia nel parallelo che nel SBX-. Uno straordinario Roland Fischnaller ha mancato il bersaglio grosso della sfera di cristallo di parallelo, per l`inezia di 20 punti. Ma con cinque vittorie ha dimostrato che a Sochi bisognerà fare i conti anche con lui. Gli altri talenti che abbiamo in queste discipline (March, Coratti, Ochner, Matteotti, Visintin, Moioli) ci fanno dormire sonni tranquilli. Meno bene il fondo e il biathlon, sport sottotono durante tutta la stagione e dove ci sarà ancora molto da lavorare, in ottica Cinque Cerchi.
5.-Judo: undici podi per gli azzurri alla European Cup Under 20 in Portogallo. Spiccano gli ori di Sara Maria Romano nei 44 kg e di Giulia Zuliani nei +78 Kg.
6.-Ginnastica Ritmica: le farfalle sanno solo vincere! Nella tappa di Coppa del Mondo a Kiev, le azzurre conquistano l`oro nel concorso generale con lo stratosferico punteggio di 55.900 (28.300 alle 5 palle/ 27.600 ai tre nastri e due cerchi). Piu di un punto di vantaggio sulla Bielorussia (seconda). Anche se la squadra russa non era presente in questa tappa, bisogna sottolineare che anche la nostra capitana -Elisa Santoni- era ai box per un piccolo infortunio. Dunque, possono cambiare le atlete ma non cambia la formula vincente delle nostre farfalle dorate.
7.-Golf: secondo posto di Matteo Manassero all`Open di Andalucia (European Tour), a due colpi dal vincitore francese Quesne. Purtroppo, il pessimo secondo giro del nostro talento (73) gli ha negato la vittoria, ma intanto risale le classifiche mondiali.
8.-Tuffi: splendida Tania Cagnotto alle World Series di Dubai, con il bronzo dal trampolino 3 metri, e il quarto nel sincro 3 mt. assieme a Dallapè. Prosegue spedita la marcia di avvicinamento verso Londra2012.
9.-Scherma: il flop della settimana è del campione olimpico di Pechino08, Matteo Tagliarol, che non è riuscito a qualificarsi per Londra2012. Purtroppo, un infortunio alla mano patito a inizio stagione, ha impedito all`azzurro di esprimersi al meglio nelle ultime gare. La spada maschile, dunque, solo ci rappresenterà con un atleta in Gran Bretagna: il campione del mondo 2011 Paolo Pizzo. Vittoria inutile di Confalonieri in questa tappa di Parigi, visto che lui non era in lizza per il pass olimpico.
10.-Rugby: gli azzurri evitano il cucchiaio di legno, battendo la Scozia all´Olimpico di Roma. Vittoria che li fa salire all`undicesimo posto del ranking mondiale, sorpassando proprio gli scozzesi. Per ora va bene così.
11.-Ghiaccio: nella coppa Olympic Oval a Calgary, splendidi risultati per i nostri giovani speedskaters. Paola Simionato -sorella di Chiara- ha battuto 3 record italiani juniores (1.18,83 nei 1000 mt, 39,67 nei 500 mt e 2.03,12 nei 1500 mt) nella considerata pista più veloce al mondo (assieme a quella di Salt Lake City). Due record italiani junior anche per Andrea Giovannini (1.11,14 nei 1000 mt e 6.29,37 nei 5000 mt). Loro due, insieme a Nenzi, Jan e Ivonne Daldossi, costituiscono il futuro azzurro di questa disciplina. Nello Short track, invece, tre Azzurri sul podio delle classifiche overall alle finali di Europa Cup disputate a Brasov, in Romania. Nicole Martinelli ha vinto nella categoria Junior C, e nella medesima categoria, Marco Giordano e Mattia Antonioli sono rispettivamente saliti sul secondo e sul terzo gradino del podio.
Cari amici, alla prossima puntata!

jueves, 15 de marzo de 2012

"London Hope". 4ª Puntata. Tuffi.


Quando chi vi scrive era un ragazzino, sentiva sempre un cronista sportivo -alla TV straniera- dire: "Il titolo del piú grande saltatore di tuffi della storia se lo contendono l´italiano Klaus Dibiasi e l`americano Greg Louganis". Per ragioni di etá, non ho potuto ammirare in diretta le geste di Dibiasi, peró le registrazioni viste mi confermano che quella frase era del tutto vera. Per i piú giovani, forse i piú forti di sempre sono i cinesi Guo Jingjing o Fu Mingxia. Questione di stile, di epoche, di gusti. Fatto sta, che i nostri Dibiasi (3 ori e 2 argenti) e Giorgio Cagnotto (2 argenti e 2 bronzi) hanno segnato un´era -non solo in Italia- e ci hanno portato, attualmente, fino al sesto posto nel medagliere storico di questa affascinante disciplina. Solo dodici nazioni hanno vinto almeno un oro olimpico nei tuffi. Stati Uniti e Cina la fanno da padrona, con 47 e 27 ori rispettivamente, con gli azzurri -come abbiamo detto- al sesto posto (3-4-2), dietro anche a Russia, Germania, e Svezia. Stranamente, peró, non é ne un cinese, ne un americano, ne i nostri due "angeli", il massimo vincitore di podi a Cinque Cerchi: si tratta del russo Dmitri Sautin, che fra Barcellona92 e Pechino08 ha conquistato ben 8 medaglie (2-2-4), con almeno un podio in ognuna di quelle cinque Olimpiadi, un vero record.
Attualmente, sono i cinesi gli autentici dominatori di questo sport, e pensare in un cappotto di ori a Londra2012 non é utopistico. La possibilitá di fare l`en-plein di ori esiste veramente nelle 8 gare del programma olimpico dei tuffi. Analizziamo adesso le possibilitá reali di podio degli azzurri per Londra2012. Diciamo prima di tutto i classificati: saranno otto atleti in totale. Tania Cagnotto, Brenda Spaziani, Noemi Batki, Francesca Dallapé, Francesco Dell´Uomo, Andrea Chiarabini, Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi. Purtroppo, non avremo rappresentanti in 3 delle 8 gare-medaglia: le due squadre maschili di tuffi sincronizzati e la squadra femminile di sincro piattaforma. L´ultima possibilitá era la World Cup di Londra a Febbraio, ma non era affatto facile visto che i pass erano solo 4 a disposizione.
In quali atleti e gare possiamo sperare nel podio? Semplicissima la risposta. Le due gare a cui prenderá parte il nostro asso, il faro del nostro movimento. Tania Cagnotto non ha bisogno di presentazioni. Considerata attualmente la migliore tuffatrice europea, cercherá a Luglio quello che la storia gli ha negato finora: il primo podio olimpico della carriera. Proprio la ciliegina che manca nel suo ricchissimo palmares, fatto di medaglie mondiali ed europee. Nel trampolino dai 3mt. il podio sará durissimo, e se molti giá consegnano i primi due gradini del podio alle infallibili cinesi Zi e Minxia, per il bronzo sará una lotta accanita fra la canadese Abel, la messicana Espinosa, l`australiana Stratton e, appunto, la nostra Tania. Lo vincerá chi sará piú fredda e cinica quel giorno. Maggiori possibilitá le vediamo invece nel trampolino sincro, dove Tania -assieme a Francesca Dallapé-, potrebbero addirittura vincere l`argento, loro che sono state vicecampionesse mondiali a Roma09. Dando per scontato l`oro del duo Zi-Minxia, sará una bella lotta fra Canada (Abel-Heymans) e le azzurre, sempre vicine nei punteggi delle ultime gare importanti. Ad esempio, in World Cup a Londra le canadesi hanno ottenuto 321 punti, contro i 317 punti delle nostre. Dunque, ce la giocheremo fino in fondo. In campo maschile, praticamente nessuna possibilitá di podio, ma la finale a 12 potrebbero centrarla Francesco Dell´Uomo (piattaforma) e Benedetti (trampolino 3 mt.). Aspettando la definitiva esplosione del 17enne Andrea Chiarabini, il nostro "Tomas Daley", che fará esperienza a Londra, in ottica Rio de Janeiro 2016, dove tutti speriamo che possa rinverdire i fasti di Cagnotto e Dibiasi.
In conclusione, due podi sono possibili; uno piú sicuro (trampolino sincro), l´altro invece (Cagnotto dai 3mt.) piú difficile ma ugualmente fattibile.
Alla prossima puntata di London Hope, cari amici!

lunes, 12 de marzo de 2012

"I Top e Flop della Settimana": infinita Di Martino; analisi degli Assoluti di Nuoto.


1.-Atletica: i mondiali di Istanbul ci hanno restituito una Antonietta Di Martino nuovamente sul podio. La campana (in foto-copertina), dopo i problemi avuti in inverno con il solito problema all`alluce del piede di stacco, è riuscita a conquistare un preziosissimo argento nel salto in alto, riportando la formazione azzurra nel medagliere dopo le edizioni senza allori di Valencia 2008 e Doha 2010. La misura (non eccezionale, per la veritá) di 1.95 le é stata sufficiente per conquistare il pregiato metallo, oltre a nuova fiducia e consapevolezza in vista della stagione estiva, proiettata su Londra2012. Vittoria all`americana Howard-Lowe con 1.98. In totale abbiamo qualificato 4 atleti alla finale, con menzione particolare per il salto triplo: Donato e Greco quarto e quinto, con la stessa misura di 17.28 (record personale per il pugliese). Purtroppo la sfortuna ha negato un podio quasi sicuro a Donato (stiramento alla coscia), che ha potuto eseguire solo due dei sei salti previsti in finale. Molto bene anche il settore degli ostacoli: Abate sesto nella finale dei 60 hs con 7.63 e Marzia Caravelli prima delle escluse nella finale al femminile della stessa gara. In vista di Londra2012, possiamo abbozzare un sorriso, anche per le diverse assenze di atleti che hanno disertato la stagione invernale.
2.-Nuoto: degli Assoluti Primaverili di Riccione, dobbiamo prima di tutto spiegare che non sono stati calendarizzati nella miglior epoca della stagione per i nuotatori. Tra affaticamenti (Orsi, Filippi, Dotto) e malanni di stagione (Pellegrini, Scozzoli, Paltrinieri), non si sono registrati tempi eccezionali. Ma, comunque, il livello medio complessivo si é alzato rispetto ad anni precedenti. Molti allenatori hanno finalizzato la preparazione per gli Europei di Debrecen di fine maggio; soprattutto gli atleti che già avevano ottenuto il pass olimpico a Shanghai non hanno brillato, ma tutto era preventivato. Detto questo, vorrei sottolineare le prestazioni di diversi atleti. Il ritorno ad alti livelli di Alessia Filippi é molto gradito, e siamo sicuri che potrá dire ancora la sua a Londra. 200 dorso e 800 sl le gare su cui punterá la "pupona" romana. I tempi di Orsi e Ranfagni (50 sl e 200 dorso rispettivamente) sono attualmente i terzi al mondo della stagione. Poi lo straordinario 7'51"97 del 17enne Gregorio Paltrinieri negli 800 (record italiano juniores), addirittura miglior tempo stagionale mondiale davanti al coreano Park. Altri pass a Cinque Cerchi mancati per centesimi (Bianchi nei 100 farfalla; Turrini nei 200 misti). Insomma, il nuoto azzurro é più vivo che mai, ma per avere certezze e risposte più concrete, bisognerá aspettare a fine maggio, dopo gli Europei.
3.-Scherma: siamo a quota 19 pass (su 20 possibili) per Londra2012. Manca ancora un pass nella spada maschile, sperando nel campione olimpico Talgiariol. Due vittorie "normali" in questo weekend (Ilaria Salvatori e il dream team di Fioretto), ma soprattutto il pass ottenuto dalla squadra di spada femminile e i due lasciapassare individuali della sciabola donne (Vecchi e Marzocca). Sinceramente, non metterei la firma neanche se mi dicessero che vinceremo quattro ori in Gran Bretagna. In ottica giovanile, si sono svolti a Porec (Croazia) i Campionati Europei riservati alle categorie Cadetti (under 17) e Giovani (under 20), dove gli Azzurri nel medagliere complessivo hanno ottenuto ben 24 medaglie (14 dai Cadetti e 10 dai Giovani). Medagliere stradominato in entrambe le categorie. L'Italia, dunque, può guardare con ragionevole fiducia anche al futuro della disciplina.
4.-Lotta e Judo: flop totale della lotta azzurra agli Europei di Belgrado. Neanche il campione olimpico Andrea Minguzzi é riuscito ad evitare la debacle, ed é stato eliminato nei quarti di finale. Ci sará molto da lavorare (anche nella sezione femminile), se vorremmo qualificare qualche atleta per Londra. Nel Judo, invece, bene gli azzurrini under 17 alla European Cadet Cup 2012-Top Ranking, disputata a Zagabria. Settimi nel medagliere con 1 oro, 1 argento e ben 7 bronzi. Spicca fra tutte, l`oro di Elios Manzi nei 55 Kg.
5.-Tennistavolo: nella tappa italiana di Junior e Cadet Open a Lignano, bilancio certamente positivo degli azzurrini con 1 oro e 6 bronzi. Da ricordare che non ha preso parte di questo torneo la nostra stella, Leonardo Mutti. In grande evidenza il piemontese Daniele Pinto che ha conquistato l’unico oro azzurro nel singolo minicadet. Al femminile, tre bronzi da parte di Cristiana Dumitrache, talento in grande crescita di questa disciplina.
6.-Tennis: altro torneo giovanile Under 18 (Grade 1) messo in bacheca dalla nostra grande speranza Gianluigi Quinzi. Con la vittoria ad Asunción (Paraguay), é il terzo trofeo dell`anno. Impressionante la capacitá di lottare ad armi pari con atleti di due anni maggiori, per il nostro gladiatore, che così sale fino al quinto posto del ranking mondiale under 18 (best ranking)
7.-Sport invernali: bei secondi posti da parte di Deville nello slalom di Kransjka Gora (con Stefano Gross 4º) e di Federica Brignone nel gigante di Are. Come avevo pronosticato giorni fa, la Agerer ha superato il blocco mentale che aveva verso il circuito maggiore di Coppa, stampando il miglior tempo nella seconda manche del Gigante (e il settimo finale). Se non avesse perso un bastoncino nella prima manche, forse sarebbe salita sul podio. Quando manca la tappa finale di Coppa del Mondo la prossima settimana, l`Italia intanto ha superato la Svizzera e si é installata al secondo posto della classifica per nazioni, dietro l`inarrivabile Austria: erano anni che questo non succedeva. Un altro indicativo della forza collettiva del nostro Sci Alpino, proiettato verso Sochi2014. Finiti intanto i mondiali di Biathlon: da riscattare unicamente il quarto posto della staffetta maschile e la condizione in crescendo di Lukas Hofer. Flop totale delle donne, con una anonima Dorothea Wierer. Speriamo l`anno prossimo nel recupero (soprattutto mentale) di questo straordinario talento. Rammarico invece per Roland Fischnaller, che dovrà sperare in un miracolo nell´ultima tappa di Valmalenco, per superare l`austriaco Prommegger e vincere la Coppa del Mondo di Parallelo. Vada come vada, ottima comunque la stagione dell´altoatesino.
8.-Ghiaccio: ai Mondiali di Short Track di Shanghai, 2 argenti (500 mt e 3000 mt) e 1 bronzo (all-round) per la nostra Arianna Fontana, che si conferma cosí nell´elite di questa disciplina dopo la conquista della World Cup nei 500 mt. Fontana sará sicuramente nella mia top ten sportiva del 2012 al femminile, dopo questa straordinaria stagione agonistica. Sfortunata invece Martina Valcepina, medaglia di legno nei 500 mt.
9.-Winter Triathlon: dopo l`argento agli Europei, ecco adesso la conquista della Coppa Europa da parte di Daniel Antonioli. Il prestigioso trofeo é stato conquistato dall`azzurro dopo il secondo posto nell`ultima tappa del circuito, disputata a Malles. Ora Daniel cercherá il tris il 24 Marzo, nei Mondiali della disciplina a Jamijarvi in Finlandia.
Cari amici, alla prossima rubrica!

lunes, 5 de marzo de 2012

"I Top e Flop della Settimana": snowboard e combinata sugli scudi; bene il tennis azzurro.


1.-Sport Invernali: la nostra foto-copertina é dedicata a Roland Fischnaller (snowboard), brillante vincitore dello slalom parallelo di CDM di Mosca. Per l'altoatesino quarto successo stagionale (sesto della carriera), recuperando cosí il pettorale giallo di leader del Circuito Globale di Parallelo. Quando mancano due appuntamenti alla conclusione, Fischnaller sale a 5690 punti, contro i 5550 dell´austriaco Prommegger (terzo in questa gara). Straordinario l`azzurro in semifinale, quando ha recuperato un gap di 1 secondo per una penalitá nella prima manche! Passando allo SBX, continua la crescita esponenziale della sedicenne Michela Moioli nel circuito minore di Coppa Europa; un terzo e un quarto posto nelle gare a Saalbach(Austria). Assieme a Raffaella Brutto, costituiscono il nostro futuro della disciplina. La combinata nordica, invece, non finisce di stupire in questa stagione: dopo il tris di Pittin in Coppa del Mondo e altri podi nel circuito mondiale, l`oro di Mattia Runggaldier nel Mondiale Juniores, ecco ora Manuel Maierhofer che si impone nella Gundersen di Alpen Cup (circuito minore) in Francia, centrando con una gara d'anticipo il prestigioso trofeo continentale. Altro "cannibale" lo é senza dubbio Patrick Pigneter, che vince la Coppa del Mondo di slittino naturale, e la porta nella bacheca dell'Italia, conquistando sei gare su sei. Flop invece nel weekend per lo sci alpino e il fondo, con il solo piazzamento di Irene Cutoni (terza) e il ritorno ad alto livello della sfortunata Nadia Fanchini. Buio totale nelle discipline veloci al maschile (discreto il solo Dominik Paris). Una riflessione: come mai Lisa Magdalena Agerer, un rullo compressore in Coppa Europa, non riesce ad esprimersi neanche discretamente nel circuito maggiore? Forse si tratta di un blocco mentale, che dovranno lavorare i tecnici della squadra rosa. Nel fondo il buio é ancora piú profondo, e dopo i primi podi di Roland Clara ad inizio stagione, nessun azzurro/a é riuscito a meritarsi la sufficienza questa stagione. Ricambi non se ne vedono molti, in una specialitá forse poco attraente per i nostri giovani.
2.-Tennis: é stato un bel weekend per i nostri colori, con vittorie al maschile e al femminile. La vittoria di Sarita Errani nel WTA di Acapulco (Pennetta finalista), che la avvicina alle top30. Inoltre, la vittoria nel doppio dello stesso torneo con Roberta Vinci, fa scalare questa collaudata coppia fino al terzo posto del ranking mondiale. In ottica Cinque Cerchi, possiamo contare su un doppio veramente da medaglia.
Simone Bolelli, invece, pare un atleta rinato e lo dimostra la vittoria nel challenger di Florianopolis(Brasile), che lo proietta vicino ai top100 del ranking ATP (ora é 110esimo). Ora che stanno per incominciare i grandi tornei in terra battuta, una bella iniezione di fiducia per l`azzurro. Un´altra finale di Challenger l´ha ottenuta Paolo Lorenzi in Ecuador, diventando così il sesto italiano top100 (97esimo).
3.-Vela: Ottima prestazione di diversi azzurri all’VII Andalusian Sailing Week (classi olimpiche). Sul gradino più alto del podio Alessandra Sensini nella classe RS:X femminile e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Secondo posto overall per Federico Esposito nell’RS:X maschile. Bene anche Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile che chiudono al 3° posto. Anche se mancavano importanti imbarcazioni di varie nazioni, giá incominciano a vedersi i risultati degli intensi allenamenti che la squadra olimpica sta sostenendo a Cagliari in queste settimane. Avanti cosí.
4.-Golf: seconda vittoria stagionale del Golf azzurro, per merito di Alessandra Averna, che ha vinto con 143 colpi (70 73, -1) il Parador Malaga Golf, la prima gara stagionale del Banesto Golf Tour. Il Banesto Tour è un circuito femminile che si disputa in Spagna con un calendario di sette gare che si svolgono tra marzo e novembre. Sfortunata invece Diana Luna nel World Champions. in Cina, dove era in testa a una buca dalla conclusione, ma un triplo bogey l`ha fatta scendere al quarto posto finale.
5.-Scacchi: il nostro "maghetto" Fabiano Caruana scala fino al settimo posto del ranking mondiale della FIDE, diventando l`unico Under 20 al mondo nella top ten. Inutile dire fin dove può arrivare il nostro atleta, in una disciplina in cui l`esperienza la fa da padrona. Ma Caruana sta bruciando davvero tutte le tappe!
6.-Ciclismo: l`anno scorso erano state cinque tappe, quest`anno Andrea Guardini si é migliorato ancora con sei tappe vinte al Tour de Langkawi (Malesia). Adesso aspettiamo il velocista veneto in palcoscenici piú importanti, come la stagione primaverile nel vecchio continente.
7.-Atletica: tre record italiani giovanili questo weekend, dai nostri talenti. Nel Triangolare under 20 Indoor Francia-Italia-Germania di Val de Reuil (Francia), Michele Tricca ha portato a 47.23 il record italiano junior dei 400 metri al coperto che già gli apparteneva (prec. 47.32). Lorenzo Perini migliora nei 60hs juniores (7”81) il precedente di Ivan Mach di Palmstein (7”83 nel 2010). Record allieve per Ottavia Cestonaro nel triplo (13.04). Il precedente record era di lei stessa, 12.90.
8.-Winter Triathlon: l'azzurro Daniel Antonioli ha conquistato la medaglia d'argento negli Europei elite a Carcoforo (Vc). Oltre a questo podio, altre due medaglie sono giunte per l'Italia nelle gare junior, con i bronzi di Alessandro Serravalle ed Ilaria Titone. La medaglia d´oro elite é andata allo svedese Andrea Svanebo - giá tre volte campione del mondo e quattro volte campione continentale -. Grande stagione dunque per Antonioli, attualmente primo nella classifica di Coppa Europa con due vittorie.
9.-Scherma: altro weekend senza vittorie per gli azzurri, ma tanti piazzamenti, come il terzo posto di Paolo Pizzo nella spada e di Andrea Baldini nel fioretto. Il campione olimpico Tagliariol, invece, dovrá aspettare l´ultima tappa di CDM di Parigi, per sapere se potrá difendere l`oro di Pechino08.
10.-Sport Equestri: saranno tre i rappresentanti azzurri a Londra 2012, dopo che i ranking mondiali sono stati definiti dalla Federazione Internazionale. Stefano Brecciaroli, Vittoria Panizzon (Completo) e Valentina Truppa (Dressage) ottengono il pass a Cinque Cerchi. Attenzione a Brecciaroli e Truppa, possono fare davvero qualcosa di grande in terra britannica. Flop totale invece dal Salto Ostacoli, che non qualificano nessun atleta (prima volta nella storia). Fratelli D`Inzeo, come sono lontane le vostre imprese!
Alla prossima puntata, cari amici!

jueves, 1 de marzo de 2012

"London Hope". Puntata 3º. Tiro a Segno


Finora questa disciplina é stata presente in 25 edizioni dei Giochi Olimpici, con un medagliere storico che ci vede fra i primi venti paesi con 2 ori appena, quelli di Renzo Morigi nel lontano 1932 (Los Angeles) nella pistola sportiva 25 m., e soprattutto quello di Roberto Di Donna nella Pistola 10 m. ad Atlanta 1996. Ancora fresca nella mia memoria, la guerra di nervi fra Di Donna e il cinese Wang Yifu quel 20 Luglio 1996, nella finale disputata al Wolf Creek Shooting Complex, dove Wang è letteralmente crollato nell`ultimo colpo (con posteriore svenimento), consegnando il primo gradino del podio a Di Donna, primo oro di quella avvincente spedizione in Nord America. E parlando di Stati Uniti, è proprio un americano l`atleta che é salito di piú su un podio a Cinque Cerchi in questo sport: si tratta di Carl Osburn, che tra Stoccolma1912 e Parigi1924 vinse ben 11 allori (5 ori, 4 argenti e 2 bronzi).
Parlando invece di Londra 2012, un totale di dieci prove assegneranno le medaglie in questa disciplina, sei fra i maschi e quattro femminili. Proprio qualche giorno fa, con la disputa dei Campionati Europei a 10 mt. (Vierumaki, Finlandia) si sono chiuse le qualificazioni olimpiche per i nostri colori. Un totale di sette pass sono stati ottenuti dagli azzurri: Luca Tesconi, Giuseppe Giordano, Francesco Bruno, Marco De Nicoló, Niccolò Campriani, Elania Nardelli e Petra Zublasing. Vediamo in dettaglio le nostre possibilitá reali di podio. Il nostro asso della spedizione sarà, senza dubbio, il fiorentino Campriani, campione mondiale nella carabina 10 mt., ma capace anche di un exploit nelle altre 2 modalitá della carabina: libera a terra e 3 posizioni, come ha giá dimostrato con diversi podi in Coppa del Mondo e altri eventi. Il milanese De Nicoló non sará da meno, con molte probabilitá di avvicinarsi al podio in 2 specialitá: la carabina 10 mt. e la 3 posizioni, di cui é vice-campione europeo attualmente. Nella pistola, invece, non siamo tra i favoriti, ma se Francesco Bruno ingranasse la marcia giusta nella Pistola Libera 50 mt., una sorpresa potrebbe scapparci. A livello femminile, abbiamo due giovani talenti di 24 anni (Nardelli) e 22 anni (Zublasing) che potrebbero far saltare il banco: la foggiana Nardelli (eccellente la "scuola" pugliese di questo sport!) é attualmente bronzo mondiale nella carabina 10 mt, mentre l´altoatesina (tra l´altro fidanzata di Campriani, studiano nella stessa Universitá in USA) é in crescita esponenziale, e puó fare bene sia nella 3 posizioni che dai 10 mt. Se riesce a fare in gara quello che fa vedere in allenamento, ne vedremo delle belle in ottica Cinque Cerchi. Purtroppo, nessuna azzurra si é qualificata nella pistola.
Volendo sbilanciarmi, ecco il mio pronostico per Londra 2012:
Niccoló Campriani lotterá per la medaglia d´oro nella carabina 10 mt., assieme al cinese Zhu, l`ungherese Sidi e il russo Sokolov. Nella carabina 3 posizioni, la lotta per il podio sará fra Campriani, Sidi, Han (Corea), Emmons (USA), e il nostro De Nicoló. Nella carabina 10 metri femminile, una fra Nardelli e Zublasing salirá sul podio, assieme alle cinesi Yi e Wu, e alla tedesca Pfeilschifter. Nella car. 3 posizioni, la Zublasing può vincere un bronzo; stesso colore del metallo per Francesco Bruno nella pistola libera 50 mt. Ma dovranno fare la gara della vita. In conclusione, tre podi sono fattibili, cinque invece sarebbero un apoteosi.
Alla prossima puntata, cari amici!