lunes, 28 de enero de 2013
"I Top e Flop della Settimana": il nuovo che avanza nello sport azzurro!
E stata una grandissima settimana per lo sport italiano, con le imprese dei vari "Terminator" Paris (dominatore della Streif), Carolina Kostner (5º Europeo, a uno dal mito Katarina Witt), Simone Origone (iridato per la quinta volta di fila), Roland Fischnaller (unico atleta con due medaglie ai mondiali di parallelo) o Errani/Vinci (terzo slam conquistato degli ultimi cinque). Ma vorrei approfondire sulle vittorie degli atleti più giovani, forse meno conosciuti, ma che rappresentano il nostro futuro sportivo e che portano in alto la nostra bandiera nel mondo, dunque è mio dovere parlarne...
1.-Tennis: dopo 16 anni di attesa, abbiamo un nuovo Top 20 nel ranking ATP. Andreas Seppi, dopo gli ottavi raggiunti in Australia, è il numero 18 del mondo e con prospettive ancora maggiori di crescita. Speriamo sia di buon auspicio per la Davis contro i croati questo weekend. Ma forse non tutti conoscono Samuele Ramazzotti (foto-copertina). Il giovane 13enne marchigiano ha vinto in Francia l'edizione Under14 del “Les Petits As”, una sorta di campionato del mondo ufficioso per questa categoria. Ramazzotti ha battuto il serbo Miomir Kecmanovic con il punteggio di 76(8) 06 60, dopo un torneo perfetto in cui non ha perso nemmeno un set fino alla finale. Sarà l`aria delle Marche, sarà la bravura dei tecnici e circoli tennis nell`individuare i talenti, ma dopo Gianluigi Quinzi ecco una delle più grandi promesse italiane. Tra l`altro, agli Austr. Open junior siamo andati benissimo con lo stesso Quinzi (quarti), Baldi (semifinale) e Napolitano (semifinale in doppio). Saremo la potenza del tennis fra 8-10 anni?
2.-Tiro a segno: alla competizione internazionale per pistola e carabina a 10 metri di Monaco(Ger), due stupendi argenti per i nostri juniores. Nella carabina a 10 metri l'attuale Vice campione Europeo Giuseppe Pio Capano ha conquistato il secondo gradino del podio (594.0;206.1) dietro all'austriaco Gernot Rumpler (594.0;206.4); mentre nella pistola a 10 metri Dario di Martino ha concluso la sua fatica con 572;196.3, dietro all'ucraino Pavlo Korostylov (579;197.8). Avanti così ragazzi!
3.-Pesi: primo posto dell`Italia nella classifica per nazioni -davanti ad Israele e Tunisia-, nella settima edizione della Coppa del Mediterraneo di Pesistica disputata a Brindisi. E anche in questo caso, il risultato più eclatante arriva da un sedicenne palermitano: Antonino Pizzolato ha strapazzato tutti e 3 i nuovi record italiani Under17 della categoria -85 kg: 129 kg di strappo, 160 kg di slancio e 289 kg di totale. Per avere una idea del risultato ottenuto dal ragazzo (che ha molti margini di miglioramento soprattutto nello slancio), segnalo che il record di totale stabilito è superiore a quelli delle categorie di peso superiori per questa classe U17, dunque fate due conti...
4.-Sport Invernali: anche qui benissimo i nostri giovani. La 17enne Michela Moioli stupenda 5º nella finale dello SBX in Canada (con Raffaella Brutto sesta); lo splendido argento di Evelyn Insam nel salto femminile ai Mondiali junior di Liberec, diventando la rivale più accreditata della Takanashi (oro a Liberec) per i mondiali in Val di Fiemme. Oppure gli straordinari Federico Pellegrino e Debora Agreiter nel fondo, ai mondiali Under23 sempre a Liberec. Oro per Pellegrino nella sprint (in tecnica classica!), argento e bronzo per la Agreiter nella skiathlon e nella 10km, rispettivamente. E che dire della 17enne Lisa Vittozzi, argento nella sprint del biathlon ai mondiali juniores di Obertilliach (Aut). Tutte stelline che il mondo ci invidia. Ora non ci resta che raccogliere i frutti nel prossimo futuro!
Cari amici, alla prossima settimana.
lunes, 21 de enero de 2013
"I Top e Flop della Settimana". Trost, Innerhofer e Fontana fuoriclasse!
1.-Atletica: lo dicevamo già la settimana scorsa. Scoppiettante inizio di stagione indoor per la disciplina, e questo weekend appena concluso ci ha fatto gioire con le nostre "terribili" giovani. Cominciamo da Alessia Trost. La friulana (foto-copertina) ha riscritto a Udine il record italiano Promesse (under 23) dell`alto indoor, migliorandosi in un colpo solo di ben 7 centimetri al coperto e di 6 cm rispetto alla sua miglior misura outdoor. E non è finita. La 19enne diventa la seconda italiana di tutti i tempi al coperto, addirittura un centimetro meglio dell'1,97 di Sara Simeoni nel 1981. Davanti a lei solo il 2,04 della primatista nazionale assoluta Antonietta Di Martino. Biglietto ampiamente staccato per gli Europei di Goteborg. Ma quello che impressiona di più è stata la luce tra lei e l'asticella, nel vittorioso tentativo a 1.98. Semplicemente mostruosa. E non ha ancora 20 anni. Signori, è nata una stella ed è azzurra! Altro record italiano juniores nel salto con l`asta, ottenuto dall`altra stellina "made in Italy" Roberta Bruni, che a Fermo ha superato la quota di 4,30, migliorando il precedente limite nazionale al coperto under 20 che lei stessa aveva stabilito con 4,25 sulla stessa pedana un anno fa. Record personali anche per i 22enni Michael Tumi -6.61 nei 60 piani- ed Eusebio Haliti -altro progresso fino a 47.24 nei 400 piani, dopo il 47.63 della scorsa settimana-. Per finire, il 20enne romano Daniele Secci si migliora fino a 18,73 nel peso, che anche ci fa ben sperare per un futuro da protagonista. Insomma, l`atletica del Bel Paese ha ingranato la quinta!
2.-Sport della neve: sontuoso Innerhofer a Wengen. 16 anni dopo Ghedina, un italiano ritorna a vincere una discesa sulla mitica pista Lauberhorn, la più lunga del mondo. "Winnerhofer" è stato davvero insuperabile lungo tutto il tracciato svizzero, ottenendo così la sua seconda vittoria stagionale e quinta in carriera. Davvero un bel viatico per il 28enne, proiettato ora sui mondiali di Schladming con tutte le carte in regola per difendere le medaglie conquistate a Garmisch due anni fa. Grande Italia anche nello slalom, con Moelgg 4º, Gross 5º e Razzoli 7º. Ci manca solo il podio, ma stupisce la regolarità di Moelgg in questa stagione, oltre al ritorno del campione olimpico nelle alte sfere della classifica. Quando potrà eseguire entrambe le manche ad alto livello, sarà Giuliano il rivale da battere per tutti. Male invece le donne nelle gare casalinghe di Cortina, dove hanno deluso specialmente Nadia Fanchini e Dada Merighetti. Leve miglioramento per i nostri biathleti nelle gare di Anterselva. Male invece il Bob e le staffette del fondo, da cui ci si aspettava di più, soprattutto dai maschi. Bene in generale lo slittino, sia su pista naturale che artificiale, dove spiccano il podio N. 98 di Armin Zoeggeler sul budello di Winterberg e il terzo posto per Oberstolz/Gruber nel doppio. Ritorno alle gare per Alessandro "Magno" Pittin nella combinata, ma ci vorranno delle settimane per ritrovare la piena forma agonistica. Speriamo sia prima dei mondiali casalinghi in Val di Fiemme.
3.-Sport del Ghiaccio: imperatrice Fontana. A Malmoe, in Svezia, Arianna Fontana è Campionessa d'Europa per la quinta volta, la terza consecutiva. Grazie alla vittoria nei 500 metri e dei 3000, oltre ai due secondi posti nei 1500 e nei 1000, la campionessa azzurra conquista 110 punti e stacca la bratannica Elise Christie, argento, e l'olandese Jorien Ter Mors, bronzo. In classifica generale, troviamo anche la Valcepina ottava e la Maffei nona. Al maschile, invece, nella generale Yuri Confortola è settimo, mentre Tommaso Dotti è 15esimo. Nelle gare individuali, un podio con Confortola nei 1500 (3º), e un buon 4º della staffetta. Ora per Arianna verrà la sfida più importante: confrontarsi con asiatiche e nordamericane ai Mondiali e CdM, per verificare le sue reali aspirazioni in ottica Sochi2014
4.-Arco: subito protagonista L`Italia nella seconda tappa di Coppa del Mondo indoor a Nimes (Fra), con un oro e quattro argenti fra gare elite e juniores. Natalia Valeeva è seconda nell'arco olimpico, Marcella Tonioli argento nel compound, mentre lo junior Luca Maran (campione del mondo indoor) bissa l'oro del 2012 nell`olimpico. Altri 2 argenti sono stati conquistati dagli juniores, con Sabrina Franzoi e Simone Baradel -entrambi nel compound-. Da evidenziare anche i quarti di finale raggiunti dal campione olimpico Frangilli, battuto proprio dall`altro azzurro Alberto Zagami (alla fine 4º). Chi ben comincia...
5.-Ciclismo su pista: anche in questa disciplina riscontriamo dei netti miglioramenti in casa azzurra. Soprattutto nel settore endurance, con le squadre di inseguimento -sia maschile che femminile-. Prova di questo sono stati i risultati della terza e ultima prova di Coppa del Mondo Pista, disputata ad Aguascalientes, in Messico. Gli azzurri del CT Villa hanno battuto l`Australia nella finale per il bronzo. Liam Bertazzo, Marco Coledan, Francesco Lamon e Michele Scartezzini hanno corso in 4’04”453, miglior tempo nella storia della CdM per i nostri. L’oro è andato alla Russia, l’argento alla Svizzera. Le ragazze di Salvoldi (Simona Frapporti, Beatrice Bartelloni, Giulia Donato), invece, finiscono quarte dopo aver stabilito il nuovo record italiano nelle qualificazioni con il tempo di 3’25”612. Risultato che sancisce la vittoria nella classifica di specialità alle azzurre. Per migliorarsi ancora, secondo me, ci vorrebbe però un quartetto titolare (terzetto nel caso delle donne), per perfezionare l`intesa e l`affiatamento tra di loro. Va bene lavorare con una base ampia di atleti e provare tutti, ma è importante partire sin dalle qualificazioni con i titolari, visto che il tempo e già decisivo per approdare in finale. Si dovrà scegliere chi tra Lamon, Scartezzini, Simion e lo stesso Elia Viviani completeranno il quartetto titolare. Stiamo appena iniziando il quadriennio olimpico, dunque il tempo è dalla loro parte.
Cari amici, alla prossima settimana!
jueves, 17 de enero de 2013
Atlete e Squadre dell´anno 2012 (Femminile)
Classifica anno 2012 (Femminile)
Atleta dell´anno: E. Di Francisca (Fioretto). Due ori olimpici, l`atleta azzurra più vincente a Londra. Ci vuole altra spiegazione per la scelta, nell`anno olimpico?
2.- J. Rossi (Tiro a volo). Fare il record mondiale nel trap proprio nella finale olimpica (99 su 100) non è da tutti. E ancora molto giovane, può riscrivere la storia per un altro decennio.
3.- C. Kostner (Pattinaggio artistico). La dominatrice assoluta della stagione. Ha vinto europei, grand prix e mondiali. E la migliore pattinatrice italiana della storia.
4.- S. Errani (Tennis). Ha concluso la stagione come n. 6 del ranking mondiale WTA, e, assieme alla sua inseparabile amica Roberta Vinci, n.1 del mondo in doppio. Annata straordinaria per Sarita, con la finale raggiunta al Roland Garros come ciliegina sulla torta.
5.- A. Errigo (Fioretto). Un oro e un argento olimpico. Condita dalla vittoria della Coppa del Mondo.
6.- M. Grimaldi (Nuoto fondo). Bronzo olimpico. Assieme alla pallanuoto, ha salvato il bilancio della Federazione Italiana Nuoto a Londra.
7.- V. Vezzali (Fioretto). Oro a squadre e bronzo individuale (la quarta consecutiva), per la atleta più vincente della storia dello sport azzurro. E continuerà fino a Rio2016.
8.- F. Lollobrigida (Rotelle). Doppio oro ai mondiali casalinghi di Ascoli, ora sta inseguendo il sogno olimpico nello speedskating; e visti i primi risultati siamo sicuri che il biglietto per Sochi lo staccherà.
9.- A. Fontana (Short track). Ha vinto il quarto europeo all-round di fila, e diversi podi in coppa del mondo. Può fare il colpo grosso a Sochi.
10.- Ex aequo. I. Bianchi (Nuoto). Tutti aspettavano la Pellegrini a Londra, e invece Ilaria con il quinto posto a Cinque Cerchi, e posteriormente i titoli europei e mondiali in vasca corta, è attualmente la punta di diamante del nuoto in corsia azzurro.
R. Forciniti (Judo) Il suo inaspettato bronzo olimpico ha dato lustro a questa disciplina.
Squadre femminili dell´anno 2012
1.- Nazionale Fioretto Femminile. Oro Olimpico a Londra per il "dream team"
2.- Errani/Vinci. Doppio Tennis. Chiudono l`anno da numero 1 al mondo
3.- Busto Arsizio. Volley. Ha fatto il triplete: scudetto, coppa italia e Cev
4.- Cicolari-Menegatti. Beach Volley. Quinte a Londra e diversi podi in CdM
5.- Pallanuoto. Oro Europeo, anche se hanno fallito a Londra.
L´atleta dell´anno, dunque, è la bella Elisa Di Francisca. Titolo più che meritato, essendo fra le poche atlete al mondo ad aver vinto almeno 2 ori a Cinque Cerchi.
Speriamo che il 2013 sia ricco di successi per lo sport azzurro, e noi saremo lì in prima fila a commentarli!.
lunes, 14 de enero de 2013
"I Top e Flop della Settimana": bene snowboard, sci alpino, equitazione e tiro a segno.
1.-Sport della neve: un`altro fine settimana da fuochi d`artificio per il nostro snowboard, e mi riferisco a due modalità -sbx e parallelo- che continuano a collezionare podi da quando è iniziata la stagione. Cesare Pisoni sta affermandosi come un C.T. davvero vincente, e molte discipline invernali dovrebbero imitare il suo modello di lavoro. Nello specifico, nella CdM di parallelo, due secondi posti per Roland Fischnaller (foto-copertina) e un terzo per Aaron March, tutti nei PSL sulla pista di Bad Gastein. Con questi risultati, ora Fischnaller è distante solo 60 punti (2160 contro 2100) dal leader di Cdm Prommegger(Aut). Pure nel SBX si verificano podi a raffica, questa volta nella Coppa Europa. Terzi Sofia Belingheri e Fabio Cordi in gara-1, mentre in gara-2 bella vittoria di Raffaella Brutto. Nello sci alpino, invece, primo podio della stagione per le nostre donne. Merito di Dada Merighetti, seconda nella discesa di St. Anton ad appena 7 centesimi dalla vittoria. Primo podio anche per gli slalomisti, con il terzo posto di Manfred Moelgg ad Adelboden. Podi anche nelle Cdm di slittino (2º nel team event), sci alpinismo e slittino naturale. Si rivede Lukas Hofer nel biathlon, mentre fanno ben sperare le nostre ragazze della staffetta, soprattutto in ottica Sochi2014. Flop invece nel Bob (malissimo Bertazzo) e combinata nordica. Per fortuna, ritorna Pittin questo weekend.
2.-Sport del ghiaccio: si sono chiusi a Heerenveen (Olanda) i Campionati Europei Allround di speedskating, con il successo degli olandesi Sven Kramer -fra gli uomini- e Ireen Wust -fra le donne-. Discreta performance per Francesca Lollobrigida, alla sua prima convocazione ufficiale in questa disciplina, che ha chiuso al 14esimo posto, mentre fra gli uomini male sia Luca Stefani (17esimo) e Matteo Anesi (19esimo). Decisamente meglio è andata nella categoria juniores, che nella tappa italiana di Coppa del Mondo Junior di pattinaggio velocità (Baselga di Pinè), ha conquistato ben tre vittorie con Andrea Giovannini (1500, 3000 e mass-start). Grazie a questi successi, il 19enne si porta al comando della classifica generale di coppa del mondo sia sui 3000 metri che nella prova in linea Mass Start, in vista delle finalissima prevista per il 16 e 17 febbraio sulla pista altoatesina di Collalbo. Sarà il nuovo Enrico Fabris? Vittorie in settimana, anche per i nostri atleti junior del curling nel challenger europeo -qualificati ai mondiali junior-, e per i 16enni Gloria Malfatti e Mattia Antonioli nel trofeo Star Class di short track, disputato ad Albertville (Francia).
3.-Equitazione: ottimo risultato di Emanuele Gaudiano, che nel Grand Prix di salto ostacoli -5 stelle- a Basilea in Svizzera, in sella al giovane cavallo Cocoshynsky ha ottenuto il quarto posto nel Gran Premio finale. Al cospetto del gotha del salto ostacoli internazionale, l`azzurro ha siglato ben tre percorsi netti (a due manche + barrage) chiudendo il barrage decisivo nel tempo di 32”08, a solo due centesimi dal bronzo. Gaudiano ha preceduto in classifica cavalieri del calibro di Rolf-Göran Bengtsson, Ludger Beerbaum, Denis Lynch, Marcus Ehning e Michael Whitaker. La vittoria del Grand Prix è andata all’amazzone portoghese Luciana Diniz che ha tagliato il traguardo in 30”85. Senza dubbio, un buon inizio di stagione per la FISE della nuova presidente Antonella Dallari. Ricordiamo anche il sesto posto nel ranking mondiale di Dressage per Valentina Truppa, che attualmente comanda la classifica di World Cup.
4.-Tiro a segno: due medaglie d`argento per i nostri juniores, nel Grand Prix internazionale di Plzen a 10 mt. (carabina e pistola). I protagonisti delle imprese sono stati Martina Ziviani e Marco Suppini (appena 14enne!), rispettivamente nella carabina femminile e pistola maschile. Da segnalare che entrambi erano alla loro prima esperienza internazionale in azzurro, dunque il merito è doppio. La gara di Plzen è stato anche il primo appuntamento per misurarsi con le nuove regole ISSF, in particolare l'approccio con i nuovi tempi di gara (eliminazione ad ogni turno) e lo "start from 0" in finale. Di sicuro, queste regole aumenteranno l`incertezza e la spettacolarità mediatica della disciplina.
5.-Atletica: prime gare dell`anno al coperto e subito primati personali. L`ostacolista Veronica Borsi ne fa addirittura tre ad Ancona; due nei 60 piani (7.49 in batteria e 7.47 in finale) e il giorno dopo si migliora nei "suoi" 60 ostacoli (8,16). Miglioramenti anche nei 400 piani per la juniores Lucia Pasquale in 55.22 (settimo crono assoluto) e la promessa 22enne Eusebio Haliti (47.63), felice per aver ottenuto recentemente la cittadinanza italiana. Sarà un buon rinforzo per la nostra staffetta 4x400. Nel cross invece, vittoria italiana dello junior Lorenzo Dini nella gara internazionale "Juan Muguerza" di Elgoibar (Spagna). Il 18enne toscano vince in 21:14 sui 6.624 metri del percorso. Dopo il trionfo di Lalli agli europei di Budapest, sembrerebbe che la nuova dirigenza federale abbia portato nuova linfa all`atletica italiana. Speriamo bene.
Cari amici, alla prossima settimana!
viernes, 11 de enero de 2013
Atleti e Squadre dell´anno 2012 (Maschile)
Cari amici, in questa nostra personale classifica dei top ten azzurri del 2012, e delle top 5 squadre, includiamo lo sport che rappresentano e i principali motivi per la loro scelta. Buona lettura:
Classifica anno 2012 (Maschile)
Atleta dell´anno: N. Campriani (Tiro a segno). Un oro e un argento olimpici, record olimpico nella carabina 3 posizioni, scelto come tiratore dell´anno dalla ISSF.
2.- D. Molmenti (Canoa slalom). Completa l´en plein proprio nel giorno del suo compleanno -oro olimpico, oro europeo, oro iridato, coppa del mondo-. Forse é il migliore atleta della storia di questa disciplina.
3.- C. Molfetta (Taekwondo). E la classica dimostrazione di come la testa e la classe siano piú importanti della stazza fisica. Semplicemente mostruoso. Secondo me, e stata la medaglia piú emozionante per i colori azzurri a Londra, assieme a quella degli arcieri.
4.- R. Cammarelle (Boxe). Ha fatto il tris di podi in tre diverse olimpiadi (oro, argento, bronzo), ma meritava l´oro anche a Londra. Il miglior pugile dilettante azzurro della storia é lui.
5.- A. Cairoli (Mx1). Sesto titolo mondiale. Everts adesso é a meno 4.
6.- M. Frangilli (Arco). Freddezza e classe cristallina quando ha scoccato la freccia decisiva; serviva solo il 10 e ha centrato la perfezione.
7.- A. Baldini (Fioretto). Oro a squadre, medaglia di legno nel torneo indoviduale, ma soprattutto ha vinto la sua personale sfida, dopo l´ingiustizia dell´esclusione a Pechino 2008.
8.- A. Occhiuzzi (Sciabola). Tutti aspettavano Montano, invece il napoletano é stata la vera sorpresa della nostra scherma, con un argento individuale e il bronzo a squadre.
9.- F. Donato (Atletica). Il salvatore della patria, direbbero nell´ambiente dell´atletica azzurra. Arrivato dietro ai soli americani, il suo bronzo é un premio alla straordinaria carriera.
10.- Ex aequo. A. Pirlo (Calcio). E stato il nostro faro che ci ha spinto fino alla finale degli europei. Stratosferica la sua stagione con la Juventus.
M. Morandi (ginnastica) Strepitoso bronzo agli anelli, nonostante il poco peso politico della Federazione Italiana.
F. Caruana (Scacchi). A gennaio era il numero 17 del mondo, adesso é il quinto del ranking, e miglior under 21 del globo.
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Squadre maschili dell´anno 2012
1.- Nazionale Tiro arco. Oro Olimpico a Londra.
2.- Nazionale Pallanuoto. Argento olimpico.
3.- Nazionale Baseball. Campione d´europa proprio a casa degli "orange"
4.- Nazionale Pallavolo. Bronzo Olimpico.
5.- Juventus. Dominatrice in serie A senza sconfitte.
L´atleta dell´anno, dunque, e Niccoló Campriani! Nell´anno olimpico, ci sono ben otto atleti nella nostra top ten, che grazie alle loro imprese a Cinque Cerchi sono entrati nella elite sportiva del 2012.
Nel prossimo post parleremo della classifica femminile.
lunes, 7 de enero de 2013
"I Top e Flop della Settimana": brava la baby Italia della neve!
1.-Sport Invernali: giovani leoni azzurri sugli scudi in questo fine 2012/inizio 2013. In quasi tutti gli sport della neve e del ghiaccio, possiamo contare con atleti under 23 in grado di imporsi nelle loro rispettive discipline. Il weekend appena trascorso ci ha regalato i primi podi in carriera di Evelyn Insam (18 anni) e Dominik Fischnaller (19), rispettivamente nella Cdm di Salto Femminile e Slittino maschile. Il secondo posto della Insam (in foto-copertina) nel trampolino di Schonach, dietro all`inarrivabile -per ora- giapponese Takanashi, non ci sorprende più di tanto vista la classe e freddezza della ragazza, non solo forte di gambe ma anche di testa. Ora aspettiamo il ritorno ad alti livelli di Elena Runggaldier, argento mondiale nel 2011. Fischnaller, invece, è l`erede naturale del cannibale Armin Zoeggeler. A 19 anni, esattamente come successe al suo grande capitano nel 1993, Dominik conquista il terzo posto sul budello di Koenigssee, in Germania, una vera palestra per campioni, dove lo stesso Zoeggeler compì l'impresa all'inizio della sua gloriosa carriera. L'Italia dello slittino trova dunque un nuovo giovane campione, per dare continuità ad un movimento che da sempre vede la squadra azzurra ai vertici internazionali. Se valutiamo, inoltre, le recenti performance di talenti come Paris (sci alpino, 23 anni), Pellegrino (sci fondo, 22), Luca Matteotti e Omar Visintin (sbx, entrambi 23enni), Michela Moioli (sbx, 17); o di altri già affermati come Brignone (sci alpino, 22), Pittin (Combinata, 22), Arianna Fontana (short track, 22) o Lukas Hofer (biathlon, 23), possiamo concludere che il ricambio generazionale del Bel Paese sta prendendo sempre più forma. Ora bisogna migliorare la continuità di rendimento di questi talenti, che è la cosa più difficile nello sport. Ma le basi solide ci sono, eccome.
2.-Ciclocross: esperienza da ripetere senz`altro, visto il successo riscontrato. La prima volta di Roma nella Coppa del Mondo di Ciclocross, sul circuito dell`ippodromo delle Capannelle, è stata una vera e propria kermesse di grande spettacolo per questa affascinante disciplina dei prati e del fango. Spettacolo che, fortunatamente, è stato accompagnato da due favolosi podi per gli azzurri. Nella gara elite, ottimo terzo posto di Marco Aurelio Fontana, alla sua prima gara "vera" della stagione invernale. Il lombardo, bronzo a Londra nella mtb, stupisce per la sua capacità di adattarsi a due diverse discipline con una facilità come solo i grandi -ad esempio Marianne Vos- sanno fare. Tra l`altro, in una recente intervista ha dichiarato di puntare dritto all`oro nella mtb a Rio2016, dopo lo sfortunato episodio con la sella della sua bici in Gran Bretagna. Noi gli crediamo. Nella prova juniores maschile, infine, stratosferico argento per Gioele Bertolini, dietro al fenomeno olandese Van der Poel, arrivato appena 28 secondi prima del trentino. Anche in questo caso, Bertolini è un polivalente che interpreta al meglio le due attività (cross e mtb), con presenza fissa nei calendari di CdM. Assieme a Kerschbaumer e i fratelli Braidot, Gioele sarà la nostra punta di diamante per un futuro che si prospetta roseo.
Cari amici, alla prossima settimana!
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