lunes, 30 de abril de 2012

"I Top e Flop della Settimana": Fabbrizi, Campriani, Vezzali, Fenati e Meucci orgoglio d`Italia; opaco il Judo

1.-Tiro a Volo: conclusa la tappa di Coppa del Mondo a Londra (sugli stessi poligoni che saranno utilizzati alle Olimpiadi), con la straordinaria vittoria di Massimo Fabbrizi (foto-copertina) e il bronzo di Giovanni Pellielo nella fossa olimpica. Il 35enne vince, nonostante un dolore alla spalla, con 143/150. Argento al russo Alipov (141), e bronzo a Pellielo con 140/150. Saranno loro due i convocati per Londra2012. Anche nel Double-Trap gli azzurri sono protagonisti con 2 podi (argento e bronzo) con D`Aniello e Di Spigno rispettivamente. Siamo la nazione più forte al mondo in queste 2 modalità, e lo dimostreremo di sicuro in terra britannica. L`unica decisione che non condividiamo è la convocazione a Cinque Cerchi di Lodde nello skeet, assieme a Ennio Falco. Secondo me, Tazza doveva essere il secondo convocato al posto di Lodde, visto che offre più garanzie ad alto livello. Jessica Rossi e Chiara Cainero, invece, saranno le rappresentanti azzurre a Londra. Giusto così. 2.-Tiro a Segno: nella stessa pre-olimpica di Londra, Niccolò Campriani dimostra che può aspirare tranquillamente a due podi a Cinque Cerchi. Nella carabina libera 3 posizioni, il 25enne fiorentino stravince con quasi 10 punti di vantaggio in finale sullo statunitense Matthew Emmons, argento. Il nostro fuoriclasse -un pò appannato nella carabina 10 metri- sarà il nostro cecchino di punta in queste due specialità a Londra2012. 3.-Scherma: riprendono le gare di Coppa del Mondo con la 78esima vittoria in carriera di Valentina Vezzali, superando in finale Arianna Errigo. Con questa vittoria, l`azzurra sorpassa Elisa Di Francisca al primo posto del ranking mondiale, dimostrando che il dolore al collo (incidente d`auto del 2011) è quasi del tutto superato. Male invece sciabolatori e fiorettisti, ma niente di compromesso in ottica Londra2012. 4.-Motociclismo: il secondo GP della stagione, a Jerez, incorona il talento di Romano Fenati, vincitore in Moto3. Il 16enne del Team Italia, al primo successo in carriera, colto appena dopo due gare disputate, ha mostrato velocità, intelligenza e tattica. E nonostante un dolore al collo per una caduta nelle prove, ha dimostrato la stoffa di un campione consumato. Adesso diventa leader provvisorio in classifica generale di Moto3 (ex-125), categoria dove non trionfavamo da ben tre anni. Male invece gli azzurri in MotoGP, con un Valentino Rossi ormai rassegnato a disputare un mondiale anonimo con la sua Ducati. 5.-Atletica: il personale (demolito di 12 secondi!) di 27:32.86 centrato da Daniele Meucci nei 10000 metri a Palo Alto (California), vale al 25enne pisano la quarta prestazione italiana di sempre, il pass per Londra2012 e la miglior prestazione europea 2012. Sorprende la condotta di gara in "negative-split" (13:55 primi 5000; 13:37 secondi 5000), il che "tradotto" vuol dire: con una tattica più accorta, può ancora limare secondi preziosi al suo record personale. Ottimo risultato senza dubbio, soprattutto in ottica Europei di Helsinki. 6.-Judo e Lotta: anche se gli Europei di Judo a Chelyabinsk(Russia) sono stati un flop totale per i nostri colori, secondo i nostri conti i qualificati per Londra2012 dovrebbero essere otto: Elio Verde, Antonio Ciano, Roberto Meloni, Giulia Quintavalle, Elena Moretti ed Edwige Gwend con la qualificazione diretta, mentre Rosalba Forciniti e Francesco Faraldo dovrebbero essere ripescati nella zona europea. Dunque, non tutto è da buttare via, visto che il numero di pass sarebbero i medesimi di Pechino08. Ma ripetere l`acuto di Quintavalle in Cina (oro nei 57 Kg) sarà molto difficile, per non dire impossibile. Da salvare, in questa spedizione in Russia, i quinti posti di Giovanni Di Cristo (73 Kg) ed Erica Barbieri (70 Kg), e il ritorno ad alto livello di Elio Verde, ormai recuperato completamente dopo l’intervento al ginocchio sinistro. Forse Verde è l`unico in grado di poter ottenere un risultato di prestigio a Cinque Cerchi questa estate. Tuttavia, a livello juniores, siamo fra le prime potenze in Europa: a Pitesti(Rom) nell’European Cadet Cup Top Ranking, 6 podi (2-2-2) degli azzurrini Under17. Spiccano gli ori di Elios Manzi (55Kg) e di Andres Felipe Moreno nei (+90kg). Nella lotta, invece, grande prova di Daigoro Timoncini che al torneo mondiale di qualificazione olimpica di Taiyuan ha conquistato una brillante medaglia d'argento aggiudicandosi, al contempo, l’agognato pass per i Giochi di Londra. Ora manca il pass dell`olimpionico Minguzzi, che cercherà di ottenerlo la settimana prossima a Helsinki, ultima chance a disposizione. 7.-Triathlon: dopo i podi della scorsa settimana, ecco altre medaglie per i nostri junior. Agli Europei di Duathlon che si sono disputati in Olanda, la giovane Sveva Fascetti ha conquistato la medaglia d'oro di duathlon-sprint, davanti alla britannica Georgina Scwieming ed all'olandese Anke De Boer. Bronzo invece per Matthias Steinwandter, dopo l`oro junior di triathlon di 7 giorni fa. 8.-Boxe: ad Assisi la Nazionale Italiana Elite si aggiudica l’Olympic Boxing Event “Memorial A. Chiabolotti”, vincendo sei incontri su undici disputati, contro la fortissima nazionale cubana. Da evidenziare la vittoria di Cammarelle sul cubano Savon nei +91Kg (17-9), con una eccellente condotta di gara e ritrovata determinazione che fanno ben sperare per Londra. Cammarelle è stato premiato come miglior pugile della competizione. Belle anche le vittorie di Picardi e Mangiacapre sui quotati atleti caraibici, nelle rispettive categorie. Azzeccatissima la decisione della Federazione di svolgere il collegiale Italia-Cuba ad Assisi, davvero il miglior sparring-partner possibile sulla via che porta in Gran Bretagna. 9.-Ciclismo: dopo le buone performance (ma senza vittorie) nelle classiche del nord, ecco le prime vittorie della stagione per Pippo Pozzato e Alessandro Ballan, che si sono aggiudicati il GP Larciano e il Giro di Toscana, rispettivamente. In questa maniera, entrambi dimostrano che vogliono "allungare" le loro ambizioni stagionali ben oltre le classiche di primavera: Giro, Olimpiadi e Mondiale sono nella mente di questi due ritrovati atleti. Bravi! 10.-Beach Volley: quarto posto finale nel World Tour di Myslowice per Nicolai-Lupo, superati nella finale per il terzo posto per 2-0 (21-16 21-11) dagli spagnoli Herrera-Gavira. Per gli azzurri è il più importante risultato in carriera. Ormai sono quasi 13 anni che una coppia azzurra non sale sul podio di questa manifestazione, ma questi giovani romperanno il digiuno entro breve, ne sono sicuro. Intanto, con questo piazzamento in Polonia guadagnano ben 420 punti, importantissimi nella corsa alla qualificazione olimpica. Alla prossima settimana, cari amici!

jueves, 26 de abril de 2012

"London Hope": 8ª puntata. Scherma. 4-5 ori sono possibili!

La Scherma da sempre è considerata la miniera dello sport azzurro. Ne è la conferma il medagliere storico a Cinque Cerchi, dove siamo la nazione leader in fatto di ori conquistati (45), anche se seguiti da vicino dai cugini francesi (44). Lontana l`Ungheria -terza forza olimpica-, a quota 34 ori. Ed è anche del Bel Paese l´atleta con più allori della storia; Edoardo Mangiarotti (6 ori, 5 argenti, 2 bronzi) con 13 podi distanzia l`ungherese Gerevich di 3 lunghezze (7-1-2). Anche per questa edizione di Londra2012, la nazionale azzurra sarà una corazzata impressionante: solo nella spada maschile (solo ci sarà la gara individuale) non abbiamo fatto l`en-plein di pass olimpici. Clamorosamente Tagliariol -campione a Pechino08- ha mancato la qualificazione, ma comunque saremo ben rappresentati da Paolo Pizzo, tra l`altro campione mondiale 2011 nella sua Catania. Ricordiamo che per questa edizione a Cinque Cerchi, mancheranno la prova a squadre sia della spada maschile sia della sciabola femminile, secondo la rotazione applicata dal CIO ogni 4 anni. Dunque, saranno 10 le medaglie d`oro da assegnare in questa disciplina. E, secondo noi, ben la metà di esse le possiamo portare a casa noi, il che ci darebbe una carica importantissima anche per il medagliere finale della rassegna britannica. Ma vediamo, arma per arma, come siamo messi e i nostri pronostici. Nel fioretto siamo la prima potenza al mondo, e sarebbe quasi un fallimento non aspettarsi i 4 ori in ballo. Valentina Vezzali -assieme al Dream Team femminile- cercherà di arrivare ai 7 ori personali (già ne ha 5 in bacheca), un record che sarebbe inavvicinabile, al meno nei prossimi decenni a venire. Ma, curiosamente, la nostra "quasi sicura" portabandiera a Londra dovrà guardarsi attorno nel proprio "giardino". Infatti, le principali rivali della jesina per il gradino più alto del podio saranno le sue compagne di Dream Team, Elisa Di Francisca e Arianna Errigo. Anche nel fioretto maschile, il podio più alto non dovrebbe sfuggirci sia nell`individuale che a squadre, con i nostri moschettieri Cassarà, Baldini, Aspromonte e Avola. Comunque, i nostri dovranno stare attenti al tedesco Joppich e ai funanboli cinesi. Molto dipenderà dal fattore mentale; che gli azzurri si sentano una vera squadra in tutto il senso della parola, lasciando da parte gli interessi personali in funzione del blocco. Nelle altre armi, il quinto oro potrebbe arrivare dalla sciabola maschile (sia con Aldo Montano o con la squadra), ma anche dal campione mondiale della spada Paolo Pizzo. Non scordiamoci, neanche, della forza esplosiva della nostra squadra rosa di spada, capace di battere tutte le rivali ma anche di essere eliminate al primo turno. Finalmente, l`esperienza di Gioia Marzocca nella sciabola femminile potrebbe riservarci anche un gradito podio, al cospetto delle favorite americane. In conclusione, abbiamo le capacità e la forza per conquistare in questo sport un bottino di 4-5 ori, e dai 7 ai 10 podi in totale. Come sempre, la scherma dovrà essere il traino vincente della nostra spedizione in Gran Bretagna. In questo senso, anche le altre discipline sarebbero psicologicamente favorite, in modo da costruirci un medagliere veramente importante. Cari amici, alla prossima rubrica!

lunes, 23 de abril de 2012

"I Top e Flop della Settimana": egregio il Triathlon azzurro; Cicolari-Menegatti super; male la Lotta

1.-Triathlon: stratosferico weekend per questa disciplina in ottica azzurra. Ma andiamo in ordine. Nel Campionato Europeo di Eliat (Israele), prima arriva lo storico oro junior individuale vinto da Matthias Steinwandter e l'argento di Delian Stateff, poi il giorno successivo la ciliegina dell`oro nella staffetta 'mix relay'. Lisa Schanung, Delian Stateff, Angelica Olmo e Matthias Steinwandter gli autori dell`impresa (foto-copertina). Oltre ai due ori junior -che pongono l`Italia come futura dominatrice di questo bellissimo sport-, da registrare il 5º posto di Fabian tra gli Elite, che conferma il medesimo risultato di un anno fà e la ritrovata competitività dopo i due mesi di stop forzato. Come se non bastasse, nelle stesse ore ma in World Cup, Davide Uccellari conquistava un argento superlativo nella tappa di Ishigaki(Giappone), con la migliore frazione di corsa, a solo 5 secondi dalla vittoria. Argento importantissimo in ottica ranking olimpico, visto che ora gli azzurri sono quasi certi della conquista di 2 pass a Cinque Cerchi al maschile. Bello anche il 5º posto di Anna Maria Mazzetti, che consolida anche il suo ranking mondiale ed olimpico. Insomma, un`apoteosi azzurra! 2.-Beach Volley: pronti, via! Inizia la stagione agonistica con la prima tappa di Coppa del Mondo a Brasilia, ed ecco le sportive più belle d`Italia conquistare subito il primo podio. Cicolari-Menegatti sono di bronzo, battendo per ben due volte le campionesse del mondo Larissa-Juliana(Bra), mai sinora sconfitte in precedenza. Segno che il lavoro del C.T. verdeoro Lissandro sta dando i suoi frutti già da inizio anno, con un potenziamento fisico delle due atlete non indifferente, per poter avvicinare le squadre al top mondiale. La strada per Londra è ancora lunga, ma sognare non è proibito con questa coppia. Al maschile, 17º posto per Nicolai-Lupo, che devono migliorare ancora se vogliono il pass olimpico, anche se lo scarto di 2 coppie per nazione potrebbero favorirli. 3.-Lotta: flop totale al torneo continentale di qualificazione olimpica di Sofia (BUL), dove gli azzurri hanno mancato l’obiettivo della conquista dei pass per Londra2012, sia nella libera che nella greco-romana. Tutte eliminazioni al primo o secondo turno, anche dalle bandiere Minguzzi e Timoncini. Anche se rimangono ancora i tornei di qualificazioni di Taiyuan(Cina) e Helsinki(Finlandia), il panorama è veramente desolante. La lotta azzurra -assieme al sollevamento pesi- rischia lo "zero" nella voce qualificati a Cinque Cerchi. 4.-Pallanuoto e Tuffi: grandi risultati del Setterosa e della Cagnotto. Il Setterosa si qualifica per Londra2012 con il secondo posto del Torneo di Trieste, eliminando le campionesse olimpiche dell`Olanda. Le ragazze del C.T. Conti stanno diventando una squadra in tutto il senso della parola, e ogni giorno che passa la sensazione è che questo nuovo Setterosa possa rinverdire i fasti del passato. Avere un "mix" di atlete esperte della vecchia guardia (Casanova o Tania di Mario), con giovani talenti (Emmolo, Bianconi) si sta diventando una strategia vincente, al punto che i gol della Di Mario (capo-cannoniere del torneo) sembrano al momento irrinunciabili. Nei tuffi, invece, bel secondo posto di Tania Cagnotto nella tappa finale delle World Series a Tijuana(Messico). Indipendentemente dall`assenza della seconda cinese in questa gara -Minxia-, impressiona il punteggio altissimo ottenuto dalla bolzanina (354 pti.), segno che la condizione fisica sta addirittura crescendo. Brave ragazze negli sport dell`acqua! 5.-Ciclismo: bel fine settimana per il ciclismo azzurro, del presente e del futuro. Alla Liegi, secondo Nibali e terzo Gasparotto, che dopo la vittoria dell`Amstel si conferma ad alto livello. Lo squalo di Messina, al quale sono mancate le gambe nell`ultimo chilometro, sale così al secondo posto del ranking mondiale, dietro a Tom Boonen. Sale di condizione Scarponi in ottica Giro (ottavo). Stratosferici anche Pozzovivo e Cunego, primo e secondo al Giro del Trentino, dominando con grinta in montagna. Cunego -che ha deciso di disputare il Giro- costituirà con Scarponi una Lampre da mettere paura perfino alla Liquigas. In ottica giovanile, stupenda Italia nelle due prove UCI Coppa delle Nazioni. Al "Toscana-Terre di Ciclismo", Fabio Aru vendica la sfortuna del 2011 (dove perse la generale per una foratura a 200 mt dal traguardo!) e vince la corsa a tappe Italiana. Il sardo dimostra così di essere la nostra grande speranza del futuro per le grandi corse a tappe. E gli azzurri in generale (Cattaneo, Barbin, Bongiorno) dimostrano di essere la nazionale più forte al mondo tra gli Under23. Nel Giro D`Istria (Coppa Nazioni Junior), invece, terzo posto finale di Federico Zurlo, beffato nella tappa finale dai due danesi, quando era stato il più forte in salita. Il vivaio del Bel Paese sempre sforna grandi ciclisti! 6.-Boxe: pass olimpico di Manuel Cappai nei 49 Kg con una grande prova, e sono sicuro che sarà un outsider di lusso in questa categoria di peso a Londra. Al femminile, invece, bel secondo posto di Romina Marenda (60 Kg) al torneo Heraklion in Grecia. Ottimo viatico per il Mondiale di qualifica olimpica in Cina. 7.-Tennis: anche se le azzurre di FedCup non si sono qualificate per la finale, è stato un ottimo weekend per le nostre racchette. Due vittorie dei nostri Under18 Beatrice Lombardo e Stefano Napolitano (che adesso diventa il N. 11 al mondo Under18), e vittoria della nostra giovane più talentuosa, Camila Giorgi, nel torneo Dotha in USA, che la fa salire fino al 129 posto del ranking WTA. Presto sarà una top100. Da notare, invece, che per la prima volta da diversi anni abbiamo più maschi (7) che femmine (5) fra i top100 dei ranking mondiali. Un dato da non sottovalutare. 8.-Equestri: non ho più parole per definire Valentina Truppa. Alla FEI World Cup final di dressage (Hertogenbosch, Olanda), è salita sul terzo gradino del podio. Il podio storico è stato conseguito in sella a Eremo del Castegno, battendo il proprio record personale (81.232%). Vittoria all’olandese Cornelissen (86.250%) e argento alla tedesca Langehanenberg (85.214%). Se prima ci accontentavamo di un posto tra i top 5 a Londra, adesso questo risultato (forse) incomincia a starci stretto. Impressionante la capacità di questa atleta e del suo cavallo di fiducia (binomio tutto italiano) di saper interpretare le insidie di ogni rettangolo del mondo. Ogni giorno che passa sembra aumentare la consapevolezza di questa atleta di soli 25 anni, giovanissima ancora per questa disciplina. Davvero un orgoglio italiano nel mondo. 9.-Atletica: belle performance di Libania Grenot e Stefano La Rosa negli States. Minimo A e B, rispettivamente, e pass sicuro per Londra2012. Il 51.19 della Italo-Cubana è il terzo tempo mondiale del 2012 finora. Il 13:23.58 del grossetano migliora il suo personale di quasi 10 secondi (13:32.66). Da evidenziare anche il tris iridato di Giorgio Calcaterra ai Campionati Mondiali ed Europei della 100 km su strada di Seregno(MB). 6h23:20 il crono vincente del 40enne tassista romano che ha così collezionato il terzo titolo iridato in carriera dopo quelli di Tarquinia 2008 e di Winschoten 2011. Anche in questa massacrante disciplina, il Bel Paese è sul tetto del mondo! Alla prossima settimana, cari amici!

viernes, 20 de abril de 2012

"London Hope": 7ª puntata. Equitazione. Truppa la nostra outsider.

Anche se attualmente la disciplina sta vivendo una fase di rilancio nel Bel Paese, non possiamo scordare i fasti azzurri del passato a Cinque Cerchi. Attualmente l`Italia occupa il sesto posto nel medagliere storico degli sport equestri con 23 podi (7 ori, 9 argenti e 7 bronzi). Ai primi tre posti figurano Germania (37 ori), Svezia (17 ori) e Francia (13 ori). Tre atleti sono, invece, i pluri-medagliati storici con 8 allori ciascuno: Reiner Klimke (Ger, 6-0-2), Anky van Grusven (Ola, 3-5-0) e la grande dressagista tedesca Isabell Werth (5-3-0), che proprio a Londra2012 cercherà la consacrazione e il primato in solitudine. Ma dopo questi mostri sacri della disciplina, figurano i nostri azzurri Raimondo e Piero D`Inzeo con 6 medaglie ciascuno. Proprio i fratelloni azzurri sono stati, assieme a Graziano Mancinelli, le colonne storiche del salto ostacoli azzurro, che tanto sta soffrendo in questi decenni di carenza di risultati. Infatti, questo settore è stato l`unico che non ha qualificato nessun atleta per le gare olimpiche. Ma il futuro lascia ben sperare: la decisione storica e rivoluzionaria del consiglio federale della Fise di passare alle scuderie, ma soprattutto le giovani speranze Caruso, Arioldi e Patrese -medagliati a livello giovanile- fanno pensare in un ritorno ai vecchi fasti azzurri, già sin dall`edizione di Rio2016. Ricordiamo che sono tre le discipline che compongono il programma a Cinque Cerchi: salto ostacoli, dressage e completo. E dopo che la Federazione Internazionale ha diramato il ranking finale di qualifica olimpico, saranno appena tre gli azzurri che ci rappresenteranno in Gran Bretagna: Vittoria Panizzon e Stefano Brecciaroli (completo) e Valentina Truppa (dressage). Proprio quest`ultima sarà la grande speranza azzurra a Londra. La nostra atleta, vista la sua giovane età (25), si propone come una delle fuoriclasse assolute del futuro, ma purtroppo quest`anno si troverà la strada sbarrata da tante "icone" come la Werth, la Salzberger o la Cornelissen. Comunque, un posto nel top ten (o addirittura top 5) lo troverà sicuramente, in attesa della sua consacrazione a Rio2016. Nel completo, invece, sia Panizzon che Brecciaroli punteranno a un piazzamento nei top 15, anche se forse la gara ideale per loro sarebbe stato il concorso a squadre, dove purtroppo l`Italia non è riuscita a qualificarsi. Dunque, in nessuna delle tre specialità parteciperemo nelle gare a squadre. In conclusione, puntiamo con Valentina Truppa per un posto fra i top 5 nell`individuale del dressage, ma solo un miracolo sportivo ci porterebbe a salire sul podio negli sport equestri. Cari amici, alla prossima puntata!

martes, 17 de abril de 2012

"I Top e Flop della Settimana": Gasparotto, Errani, Cagnotto, Benedetti, Straneo, Coccoluto. È grande Italia!


1.-Ciclismo: Questa stagione ci erano andati vicini Nibali, Pozzato e Ballan. Ma, finalmente, è arrivata la vittoria dopo quasi quattro anni di digiuno azzurro in una grande classica. Autore dell`impresa Enrico Gasparotto (foto-copertina) che va a vincere l`Amstel Gold Race dopo una gara fantastica. Si sta confermando la tendenza che osserviamo in questa stagione: molte vittorie azzurre con squadre straniere. Il successo di Gasparotto con l`Astana (Kazakistan) ne è la dimostrazione. Il motivo, secondo me, è che attualmente c`e` tanta abbondanza di egregi ciclisti italici, che le 2 squadre azzurre World Tour (Lampre e Liquigas) non sono sufficienti per arruolare tutti. Il secondo motivo è anche economico: la crisi obbliga ad emigrare atleti e tecnici, ed ecco i risultati (fantastici peraltro). L`altro applauso della settimana va al torinese Felline, altra grande speranza azzurra, che va a vincere il Giro dell`Appennino con appena 22 anni. Altro esempio di squadra straniera (Androni Giocattoli-Venezuela) dove milita il bravo Felline, che si era perso un pò per strada nel 2011, ma che ora sta dando il meglio di sè con Gianni Savio, esperto cacciatore di talenti in Sud America. Infine, nella MTB Cross Country, fenomenale Marco Aurelio Fontana, terzo in Coppa del Mondo in Belgio, dietro ai mostri sacri Absalon (campione olimpico) e Sauser (Svi). Bel viatico per la prova a Cinque Cerchi di Agosto.
2.-Tennis: adesso non chiamatela più la piccola Sara o Saretta. Altrochè. Sara Errani vince anche il torneo di Barcellona, con la seconda doppietta dell`anno (Singles-Doppio con Roberta Vinci), e vola al 28º posto del ranking WTA (il suo best). Strapazzata la Cibulkova (17º del mondo!)in finale. La romagnola è in splendida forma in questo 2012, e personalmente mi aspetto il botto per Agosto: il podio a Londra2012 nel doppio con la Vinci. Non dico il colore della medaglia, per scaramanzia. Bene anche Cipolla al maschile, con la prima semifinale raggiunta in un ATP (a Casablanca) e volo fino al 73º posto del ranking ATP.
3.- Tuffi: stratosferica Tania Cagnotto. Nella tappa di World Series a Mosca, la bolzanina ne vince 2 di medaglie. Il bronzo nel trampolino 3 metri, avvicinandosi addirittura di 25 punti alle marziani cinesi Zi e Minxia in finale (nelle altre tappe i punti di differenza erano stati più di 40). Poi, assieme alla sua compagna Dallapè, vincono l`argento nel sincro 3 mt., e in un colpo solo si "bevono" USA e Canada, che le avevano superate nelle tappe precedenti. Come avevo pronosticato settimane fa, l`impressione era che Tania e Francesca dovevano perfezionare ancora i meccanismi del sincro, dopo aver ottenuto il pass olimpico a inizio anno e un logico calo fisiologico posteriore. Grandissime!
4.-Pentathlon Moderno: anche settimane fa avevo indicato che per il CT Quattrini sarebbe stato un bel dilemma scegliere gli atleti titolari per Londra2012 in questa disciplina. Ebbene, puntualmente sono stato accontentato. Nella terza tappa di World Cup in Ungheria, Nicola Benedetti, 26 anni, di Modena, ha fatto sventolare il tricolore vincendo la gara con 6000 punti grazie ad una rimonta incredibile nell'ultima prova, dove è riuscito a risalire dal 7° al 1° posto con una prestazione egregia nel combined-event (9'57''77). Per l'azzurro si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo. Erano anni che non ricordavo un atleta ottenere la soglia di 6000 pti. nel pentathlon m. Nicola ha battuto il biolimpionico russo Andrei Moiseev (5994 punti), al terzo posto l'ungherese Tibolya con 5896 punti. L`impressione è, che se Benedetti scendesse di 5 secondi almeno la sua prova nel nuoto, sarebbe davvero invincibile in questo sport. Per quanto riguarda gli altri azzurri, De Luca ha chiuso 12° con 5780 punti, Petroni 14° con 5772 punti. Fra questi tre atleti, e Giancamilli (assente in Ungheria) usciranno i titolari a Cinque Cerchi. Buon lavoro!
5.-Atletica: lei voleva fare un crono di 2h24 alto, invece ha sbriciolato il suo personale di quasi 3 minuti e ha battuto il record italiano di 3 secondi. Il crono di 2h23´44" di Valeria Straneo, non solo cancella il record della sua corregionale piemontese -Maura Viceconte-, ma fa della azzurra una delle candidate per il podio della maratona olimpica. Il 2012 della 36enne è stato fantastico, e davvero gli auguriamo la ciliegina sulla torta della medaglia a Londra. Gli altri due posti in squadra se li contenderanno (a colpi di cronometro da qui a Giugno) Incerti, Ejjafini e Console.
6.-Vela: l`azzurrino Giovanni Coccoluto si laurea Campione del Mondo Juniores Laser Standard in Argentina. Il giovane velista, passato a questa classe da pochi mesi, è uno dei tanti talenti azzurri che formano parte del progetto FIV "Verso Rio 2016", orientato a far crescere le giovani leve azzurre in vista dei prossimi Giochi Olimpici di Rio2016. E i risultati danno ragione al lavoro della federazione. Avanti così!
7.-Arco: nella prima tappa di Coppa del Mondo a Shanghai, due podi per l`Italia nel compound. Spicca l`oro della Tonioli nell`individuale femminile. Nell`arco olimpico, passo falso degli azzurri che hanno comunque incentrato la preparazione per essere al top della forma per le gare olimpiche. Dunque zero allarmismi, questa era esclusivamente una gara di rodaggio
8.-Canottaggio: con 77 punti, precedendo Francia e Spagna, l'Italia conquista la 26a edizione del Memorial d'Aloja di Piediluco, la prima regata internazionale della stagione olimpica (quasi 400 atleti provenienti da 27 nazioni). Da evidenziare le doppie vittorie per il doppio (Alessio Sartori, Romano Battisti) ed il quattro senza (Vincenzo Capelli, Andrea Tranquilli, Luca Agamennoni, Andrea Palmisano). Buona e utile prova, dunque, per la composizione definitiva delle imbarcazioni che dovranno ancora sudarsi il pass olimpico fra due mesi.
9.-Pesi: flop totale per questa disciplina, che non avrà nessun partecipante a Londra2012, nè maschile nè femminile. Purtroppo ci si è messo anche la sfortuna (il fuori gara di Genny Pagliaro); ma paradossalmente, la disciplina è in fermento grazie alla nuova linfa che stanno portando i giovani atleti. Dunque, anche se il presente è amaro, il futuro si preannuncia roseo di risultati.
Cari amici, alla prossima settimana!

lunes, 2 de abril de 2012

"I Top e Flop della Settimana": Kostner, Sensini, Lechner, Errani/Vinci. Lo sport azzurro è sempre più rosa!


1.-Pattinaggio Ghiaccio: dopo tante critiche, dopo tante disavventure, dopo tanti piazzamenti, adesso Carolina Kostner (foto-copertina) può finalmente esclamare "sono campionessa del mondo!". L'atleta gardenese vince a Nizza il Campionato del Mondo 2012, ed è la prima volta per l'Italia nell'Artistico fra Donne, Uomini e Coppie. Dopo un argento e due bronzi iridati, dunque, finalmente l`oro. Con un libero straordinario -elegante come solo lei sa farlo-, Carolina ha realizzato il record personale sia nel totale (198.94) sia nel libero (128.94). Molto bene anche Valentina Marchei, ottava con 150.10 e terza delle europee. Nelle altre discipline, decimo Samuel Contesti nel comparto maschile, mentre le coppie Berton-Hotarek e Cappellini-Lanotte sono undicesima e sesta, rispettivamente, nell`artistico e nella danza. Carolina adesso si trova ad un bivio: ritirarsi da campionessa del mondo (il massimo), o mettersi in discussione ancora fino a Sochi2014, dove cercherebbe l`alloro che manca alla sua bacheca, ovvero il podio olimpico. Provaci ancora Carolina!
2.-Vela: al mondiale RS:X di Cadice, la 38enne Alessandra Sensini dimostra che la longevità si può coniugare con vittorie. La medaglia di bronzo della toscana poteva addirittura diventare d`argento o d`oro, se gli sbalzi del vento (superiore ai 30 nodi permessi) non avessero fatto annullare le due ultime regate più la medal-race finale (punteggio doppio). Cinque regate vittoriose di fila, dimostrano che la fame ancora c`e`, e il fisico anche. E con la sua esperienza, la Sensini diventerà temibilissima per le varie Klepacka, Korsits e Manchòn a Londra2012, dove cercherà di chiudere la sua straordinaria carriera con la vittoria a Cinque Cerchi. Bene anche Flavia Tartaglini (sesta in classifica finale); flop invece per Laura Linares, ventesima alla fine e fuori dalla medal-race, dopo un 2011 sugli scudi.
3.-Ciclismo: la bolzanina Eva Lechner vince la prova inaugurale degli Internazionali d’Italia Cross Country di MTB, disputata a Nalles (Bolzano). La 26enne azzurra ha battuto atlete del calibro dell`austriaca Osl, la svizzera Schneitter e la fuoriclasse norvegese Gunn Rita Dahle. Nella gara maschile, vittoria di un Marco Aurelio Fontana già pimpante, sugli iberici Hermida e Alvarez, e sul tedesco Fumic.
Nel ciclismo su strada, brillante Italia al Giro delle Fiandre, con Pozzato secondo e Ballan terzo. Il vicentino sembrava davvero ad un passo del trionfo, ma ha dovuto cedere alla volata di Tom Boonen, alla sua terza affermazione nel Fiandre. Aspettiamo Pozzato alla Roubaix. Altra vittoria in "rosa", invece, di Monia Baccaille che si è imposta, per leggero distacco, sui 133 km del Gp Dottignies(Francia).
4.-Tennis: dopo la prima finale raggiunta in un Grand Slam (Australia), ecco la prima finale per Errani/Vinci nel doppio di un torneo Masters 1000. E successo a Miami(USA), dove le azzurre sono arrivate sino all`atto finale, inchinandosi finalmente alle russe Petrova/Kirilenko. Ad ogni torneo disputato migliora il gioco di questa coppia, su cui puntiamo molto in ottica Londra2012. L`impressione è, che le nostre ragazze possano lottare per il podio a Cinque Cerchi, anche se le coppie russe Kirilenko/Petrova e Zvonareva/Kuznetsova saranno un osso veramente duro.
5.-Tiro a Volo: doppio argento per gli azzurri in Coppa del Mondo a Tucson (USA). Diana Bacosi (skeet) ed Erminio Frasca (fossa) gli autori dei podi. Da questo weekend abbiamo tratto diverse considerazioni: Chiara Cainero dovrà sudarsi il posto nello skeet femminile; Tazza dovrebbe accompagnare Ennio Falco nello skeet maschile; Frasca e Viganò lotteranno con Pellielo per il secondo pass olimpico nella fossa, mentre l`iridato Fabbrizi dovrebbe avere il posto sicuro in squadra.
6.-Triathlon: Matthias Steinwandter comincia la nuova stagione agonistica come ha finito l`ultima, vincendo. L`altoatesino ha conquistato il suo primo oro del 2012 vincendo l' ETU Junior European Cup di Quarteira(Portogallo). Nella gara elite, bel quinto posto per Alessandro Fabian al suo esordio agonistico internazionale, nella gara vinta dal francese Aurelien Raphael.
7.-Tuffi: 6 ori, 5 argenti e 1 bronzo. E questo il bottino degli azzurrini nel Torneo 6 Nazioni di Bolzano, con vittoria del medagliere finale davanti ai tedeschi. In evidenza i tre ori di Giovanni Tocci (1 mt, 3 mt e sincro 3 m assieme a Gabriele Auber) e il doppio-oro di Elena Bertocchi (3 mt e 1 mt juniores). Saranno loro, con Andrea Chiarabini, le speranze azzurre per Rio2016.
8.-Ginnastica Artistica: La Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica femminile chiude al secondo posto nel V Trofeo Città di Jesolo con il punteggio complessivo di 224.250. Vincono le stellari statunitensi (236.950), trascinate da Kyla Ross e Alexandra Raisman. Soltanto terza la Russia con il totale di 217.800. Per le azzurre (assente Erica Fasana per un lieve infortunio), da evidenziare i due errori di Vanessa Ferrari alla trave e al corpo libero, e il secondo posto di Carlotta Ferlito alla trave, con l´altissimo punteggio di 15.200. Purtroppo le azzurre non saranno da medaglia a Londra nell`all-around, sperando in un exploit nei singoli attrezzi. Nella competizione juniores (assente Elisa Meneghini), stesso piazzamento (seconde) per le azzurrine, con una strepitosa Enus Mariani argento nell`all-around con un 56 tondo, superiore addirittura allo score della Ferrari tra gli elite.
9.-Sport Invernali: chiusura col botto per gli azzurrini ai Mondiali juniores di snowboard di Sierra Nevada. Il gradino più alto del podio arriva grazie all'impresa di Marco Grigis nello slopestyle, disciplina entrata da poche stagioni nel programma della specialità e che esordirà alle prossime Olimpiadi di Sochi 2014. Il diciassettenne di Colfosco (Bz), dotato di un fisico possente, ha battuto nella finalissima il canadese Darcy Sharpe e l'americano Brandon Davis. Dopo il bronzo di Moioli nel SBX e i piazzamenti di Nadya Ochner in PSG e PSL (6ª e 4ª), ecco dunque il metallo più pregiato. La giovane Italia non finisce mai di stupire!
10.-Volley: chiudiamo con una vittoria europea di club -poco diffusa dai media, a dir la verità-. La Yamamay Busto Arsizio ha vinto al golden set (per 15-9) la Coppa Cev femminile contro il Galatasaray di Istanbul dopo aver prevalso nel match di ritorno per 3-1 (25-19 25-13 23-25 25-23). Si è trattata dell`unica vittoria di un club italiano (maschile o femminile) nelle coppe europee per club del 2012, dato che deve far riflettere sui nostri campionati.
Alla prossima settimana, cari amici!