jueves, 23 de agosto de 2012

Londra 2012. Il Pagellone azzurro di tutti gli sport.

1.-Atletica. Voto 5,5 Non può bastare il bronzo di Donato e il legno di Greco. Anche con le assenze di Di Martino (infortunio) e Schwazer (doping), si poteva fare molto di più, specialmente nei concorsi di salti e lanci. Alcuni elementi hanno pagato il poco rodaggio a livello internazionale (Tamberi, Bencosme), altri invece sono spariti nel momento clou della stagione (Salis, Rubino). Da evidenziare la generosità di alcuni over35, come Vizzoni, Straneo, Pertile e Rigaudo, tutti nel top ten delle rispettive gare. Bene anche Grenot e Abate, a un passo dalla finale. Per il futuro si dovrà lavorare, come detto, nelle discipline più tecniche (salti, lanci, marcia), che è dove abbiamo maggiori possibilità di medaglia, anche per la troppa specializzazione nella velocità (caraibici e americani) e nel mezzofondo (africani). L`unica soluzione per questi settori sarebbero le naturalizzazioni in massa. 2.-Badminton. Voto 5,5 Fino a Londra, Agnese Allegrini è stata l`unica ad aver portato risultati a questa federazione, ma non ce la sentiamo di infierire e dare un voto peggiore a questa disciplina, vista la poca tradizione in Italia e ammettendo che si sono fatti i primi passi, con la recente creazione del centro tecnico federale a Milano. Per cui, i primi risultati dovrebbero palparsi a partire da Rio2016. L`importante in questo quadriennio sarà il reclutamento dei giovani. 3.-Beach Volley. Voto 7 L`incarico di due C.T. brasiliani, per entrambi i settori, è stata la migliore decisione possibile. Ora avanti così, senza cambiare. Cicolari-Menegatti e Nicolai-Lupo (entrambi quinti) sono stati la punta dell`iceberg, ma forse mancano coppie alterne, anche per alimentare la concorrenza interna. Ma le troveremo; è uno degli sport di maggiore crescita in Italia. In questa disciplina bisogna avere pazienza, l`amalgama è la base di tutto, ma anche l`esperienza. Pensate che la coppia che ha eliminato Nicolai-Lupo, hanno quasi 40 anni ognuno, e gia giocavano nella squadra olandese che ci tolse l`oro nel volley indoor ad Atlanta 1996! Per questo motivo, non dite ora che Lupo non è il partner ideale per Nicolai; basta commettere gli stessi errori di prima. Se appena esistono come coppia da meno di 2 anni, dunque mezzo quadriennio olimpico, allora vuol dire che sono fortissimi! 4.-Canoa. Voto 6 E la media fra le due discipline. La canoa slalom (Voto 8) è stata esaltante, con uno straordinario oro di Molmenti, e anche Clara Giai Pron prima dell`errore ci aveva fatto sognare. Camporesi-Ferrari hanno un bel futuro davanti a sè, e anche nel C1 saremo fortissimi per Rio2016, con l`innesto di Roberto Colazingari. La canoa velocità (voto 4), è stato l`esatto contrario: solo 3 qualificati e ancora aggrappati ad una 48enne come la Idem. Qualche talento tra i juniores ce l`abbiamo, ma bisognerà lavorare molto. Cambiando, comunque, tutto il quadro tecnico della squadra. 5.-Canottaggio. Voto 5 Per la medaglia d`argento di Battisti-Sartori, dovrebbero almeno guadagnare la sufficienza. Ma, visto che la stessa federazione gli ha voltato le spalle, e dunque sono più un equipaggio societario (FF.GG), non la meritano. Incredibile la situazione che si sta vivendo ora all`interno della FIC: perchè hanno cacciato De Capua dopo le olimpiadi e non prima? Ma una lettera firmata dagli atleti un anno e mezzo fa non era raggione sufficiente? Oppure hanno preferito dare un segnale -politicamente forte- per farsi i belli prima delle elezioni? Signor Gandola, ci ha deluso, invece di prendersi le foto con gli juniores, dovrebbe essere seduto ad un tavolo con gli atleti per discutere la prossima guida tecnica, non c`è tempo da perdere, Rio2016 è già dietro l`angolo! 6.-Ciclismo. Voto 5 E una delle discipline fallimentari a questi giochi. Quella che dovrebbe assicurarci podi a raffica per la nostra tradizione, invece siamo ora dei comprimari. Purtroppo a Londra ci hanno tradito maggiormente le donne della corsa su strada (favorite per una medaglia) e il cross-country (eva lechner). Quasi inesistente la pista e il BMX, Gli uomini della corsa in linea pagano gli errori del CT Bettini (straordinario come atleta, purtroppo scarso come CT). Gli unici da salvare sono Pinotti (quinto nella crono) e Marco Aurelio Fontana (bronzo nella MTB) 7.-Ginnastica. Voto 6,5 Questa è una media fra il voto degli atleti (7,5) e quello della federazione (5.5). Sono arrivati i bronzi di Morandi (anelli) e le farfalle della ritmica, ma che potevano essere di ben altro colore se il peso politico della nostra federazione non fosse pari allo zero. Anche i legni di Vanessa Ferrari e Busnari meritavano almeno il bronzo. Per il futuro, comunque, abbiamo una bella nidiata di ginnaste e ginnasti, che ci faranno gioire, almeno in campo europeo. Infine, una proposta polemica: che il COI sostituisca la ginnastica ritmica con l`aerobica. E molto più spettacolare, e visto i scarsi risultati dei russi in questa disciplina, eviteranno le giurie corrotte.. 8.-Judo. Voto 6 Diamo la sufficienza giusto per il bronzo della Forciniti, e i quinti posti di Verde e Quintavalle. Ma anche qui, c`è molto da lavorare. Incominciando per reclutare allenatori esteri (asiatici), e portando i nostri atleti a lunghi stage di lavoro e collegiali in Giappone. Anche in questo sport, per fortuna, abbiamo un`ottima base giovanile. 9.-Lotta. Voto 3. Un qualificato. Un match disputato. Un match perso. Tutta qui la lotta italiana. Dove sono i Maenza? Tecnici stranieri subito, anche la lotta femminile è da ricostruire. 10.-Nuoto. Voto 5 E la media fra il nuoto in corsia (4) e quello di fondo (6). Che possiamo dire del nuoto in corsia, quando un anno fa (mica un secolo fa) vincevamo due ori con la Pellegrini, due argenti con Scozzoli e Dotto, e altri bei risultati ai mondiali di Shanghai? Preparazione sbagliata, mancanza di fame, divismo delle nostre punte e approach mentale sbagliato? Piú passano i giorni e più ne sentiamo, ma ora vogliamo la verità. Qualcuno dica ai dirigenti che i risultati più importanti li vogliamo alle olimpiadi e non ai mondiali. Se i problemi sono gli allenatori italiani, allora si dica senza mezze misure. Bene la Grimaldi nel fondo, malissimo invece Valerio Cleri: ma non era anche lui il più forte del mondo due anni fa? 11.-Pallanuoto. Voto 7 E la media fra il setterosa (voto 5) e settebello (voto 9). Purtroppo il setterosa non ha fatto il torneo che aspettavamo. Ma la squadra c`e`, abbiamo un team giovane e il titolo europeo di inizio anno non è stato vinto per caso. Il settebello ha un gioco spumeggiante, e solo un percorso più difficile dei croati ha (forse) impedito loro di vincere un oro, che sarebbe stato meritatissimo. Comunque, la terza finale agguantata in tre anni consecutivi (europei, mondiali e olimpiadi) è un segno di grande continuità. 12.-Pallavolo. Voto 6,5 Volley rosa (voto 5) e volley maschile (voto 8). Grande torneo dei maschietti, con l`unico neo della quasi-sudditanza psicologica contro i brasiliani (sconfitti anche questa volta) in semifinale. Malissimo le donne, incappate nei maledetti quarti di finale per la terza volta consecutiva. Era una delle mie speranze di oro negli sport di squadra, fallimento totale. Forse Barbolini era già con la testa ad allenare in Turchia. Bene invece Mauro Berruto, che a questo punto dovrà essere rinconfermato. 13.-Pentathlon moderno.Voto 6 Merita la sufficienza per aver qualificato tutte le carte olimpiche a disposizione, ma forse si poteva fare un pò di più, soprattutto dagli uomini. De Luca ha forse sentito il peso della competizione, e con una scherma troppo irregolare ha compromesso il podio sin da subito. Benedetti ha ottenuto il miglior tempo nel combined, ma non è bastato. Comunque sono giovani, e a Rio2016 saranno tra i favoriti. 14.-Pugilato. Voto 7,5 E mancato l`oro sulla carta, ma in tutti i nostri cuori sappiamo che Cammarelle ha vinto quella finale. Comunque, recriminare non serve, e bisogna mettersi a lavorare da subito. Russo potrà arrivare anche a Rio, a patto che abbia ancora motivazioni. La nostra punta in Brasile sarà Mangiacapre, e speriamo che crescano altri pugili di belle speranze. 15.-Scherma. Voto 9 Decisivo, come sempre, il suo apporto al medagliere azzurro con tre ori e sette podi. Aspettavamo addirittura un quarto oro (fioretto masc. indiv. o Pizzo), ma va benissimo anche così. Sono ben altre le federazioni che devono apportare medaglie alla causa del Bel Paese, non può ricadere tutto -ogni quattro anni- sulle spalle larghe della scherma. 16.-Equestri. Voto 6 Bene il completo (Panizzon e Brecciaroli) e il dressage (Valentina Truppa), assenti nel salto ostacoli. E un voto di fiducia verso il futuro e il buon lavoro che ha intrapreso questa federazione. Fra quattro anni dovremmo vedere i primi benefici di tutto. 17.-Taekwondo. Voto 8,5 Abbiamo dato mezzo punto in meno rispetto alla scherma, ma solo per la mancanza di donne qualificate a Londra. Nei maschi, però, su due atleti qualificati (massimo possibile) abbiamo ottenuto un oro e un bronzo. Incredibile risultato. 18.-Tennis. Voto 5,5 Troppo poco i quarti di finale raggiunti di Errani-Vinci e Bracciali-Vinci. Mai come questa volta avevamo ambizioni da podio, soprattutto dai doppi. Un sorteggio poco fortunato non può essere sufficiente a spiegare la debacle 19.-Tiro a segno. Voto 8,5 Altra federazione che ha ottenuto il massimo. Un oro e due argenti rappresentano il record storico per questo sport in una edizione dei giochi. Sono forse mancate i risultati delle donne, ma Zublasing è forte e a Rio lo dimostrerà. 20.-Tiro a volo. Voto 7,5 Benissimo la fossa olimpica con le due medaglie, benino lo skeet con due quinti posti in finale. Male invece il double-trap, da cui ci aspettavamo almeno un podio. Ma, come sempre, il tiro a volo azzurro ha detto: "presente!" 21.-Tiro con l`arco. Voto 7,5 Stupendo l`oro della squadra maschile. Male invece le donne, soprattutto Natalia Valeeva, che con la sua esperienza poteva prendere per mano la squadra. 22.-Triathlon. Voto 6,5 Un decimo posto (Fabian) in un contesto come quello a Cinque Cerchi, è un risultato da non disprezzare assolutamente, assieme a quello di Davide Uccellari. Sono giovani, e assieme ai talenti della squadra junior, potranno avere un futuro da protagonisti. Male invece la Mazzetti, ma anche lei è giovane e ha grandi margini di miglioramento. E una delle discipline che, negli ultimi anni, ha avuto una crescita esponenziale di praticanti in Italia. 23.-Tuffi. Voto 6,5 I due quarti posti dicono che abbiamo lavorato bene, e non ce la sentiamo di infierire per il mancato podio. Sperando che Tania Cagnotto continui fino a Rio2016, il futuro però ci sorride. Chiarabini, Tocci, Bertocchi sono nomi che ci daranno soddisfazioni in futuro. 24.-Vela. Voto 5 Hanno fallito soprattutto le donne. Sensini, Conti-Micol erano nomi da medaglia, ma il podio alla fine quasi è arrivato dai maschietti (470 M). Molte imbarcazioni erano poco competitive in ambito olimpico. Speriamo che il progetto che porta avanti la federazione con i giovani under19, dia i suoi frutti in Brasile. Cari amici, ci sentiamo alla prossima!

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